AltoVicentinOnline

Contadini vicentini in piazza al G20 dell’Agricoltura: “Stop al fotovoltaico a terra”

Giovedì mattina a partire dalle 9, in piazza Santa Croce a Firenze, in occasione del G20 dell’Agricoltura, ci saranno numerosi agricoltori veneti, espressione dell’intraprendenza del mondo agricolo, massima espressione dell’entusiasmo dei giovani protagonisti del settore primario.

La prima mobilitazione verde contro il furto e la distruzione di terra fertile in Italia e nel mondo è stata promossa dagli under 30 di Coldiretti, che hanno allestito nel capoluogo Toscano uno spazio con trattori, vanghe e balle di fieno, dove non mancheranno flash mob e provocazioni. Sarà presentato l’appello firmato dai giovani contadini del G20 dei diversi continenti, con lo studio sull’impatto degli accaparramenti e della cementificazione della terra sull’ambiente e sulla fame, con un focus sulle produzioni che salvano la terra dalle speculazioni, portate in piazza per l’occasione da tutte le Regioni. Saranno presenti la delegata nazionale dei giovani Veronica Barbati e il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini.

“Il Veneto – spiega Alex Vantini delegato regionale dei Giovani, al fianco del delegato vicentino Marco Buratti – si è mosso subito, dopo la presentazione del progetto di Loreo in provincia di Rovigo, con la prima raccolta di firme per fermare l’avanzata dei parchi fotovoltaici a terra. Ora la petizione è attiva da Nord a Sud della Penisola e coinvolge esponenti politici, cittadini ed agricoltori che chiedono una legge che indichi le aree idonee e non ad ospitare pannelli solari, escludendo i campi fertili, che servono a produrre cibo, garantendo biodiversità, ambiente e paesaggio”.

L’intera piazza sarà trasformata in una maxi fattoria del futuro, per far conoscere l’agricoltura che verrà, tra innovazione e tradizione. Dalla lotta allo spreco, con i cuochi contadini, all’educazione alimentare, con l’agriasilo, dal recupero della biodiversità alla difesa dei suoli fertili, dal ruolo di giovani e donne in agricoltura, alla rivoluzione tecnologica nei campi, fino alle forme innovative di solidarietà con la spesa sospesa per i più bisognosi. Sono solo alcuni degli obiettivi del nuovo modello di sviluppo sostenibile proposto dalla Coldiretti a Firenze in piazza Santa Croce fino alla sera del 19 settembre, dove sarà presente anche un grande farmers market, realizzato appositamente per il G20, in cui i consumatori insieme alle delegazioni internazionali e nazionali potranno vivere l’esperienza di contatto diretto con gli agricoltori, anche attraverso la degustazione dei prodotti e delle ricette tipiche preparate dai cuochi contadini.

Alle 12 di giovedì 16 settembre, nell’area workshop della Coldiretti, ci sarà la presentazione in diretta streaming sul sito www.coldiretti.it di Mater Agro, la prima realtà specializzata nella bioinnovazione, frutto di Novamont (leader mondiale), con la partecipazione di Coldiretti e l’obiettivo di creare un laboratorio a cielo aperto per condividere la ricerca agroalimentare in campo ed in laboratorio, su temi strategici come risparmio idrico, qualità ambientale e sostenibilità delle produzione. Parteciperanno il presidente nazionale Coldiretti Ettore Prandini e l’amministratore delegato di Novamont Catia Bastioli. Alle 19 di giovedì 16 settembre la visita dei rappresentanti del G20 delle istituzioni locali, nazionali ed internazionali tra i banchi degli agricoltori, nella fattoria didattica e nello spazio dei cuochi contadini.