Il video che troverete in fondo all’articolo racchiude la bellezza di un’esperienza che esalta il ruolo dei giovani nella nostra società. Ragazzi che non hanno il cellulare in mano o giocano alla play station, ma faticano per un valore: quello del bene comune. Un’esperienza che ha insegnato loro che impegnarsi significa rendere più bello ciò che ci circonda. Sono studenti volontari che raccolgono cicche di sigarette e piccoli rifiuti abbandonati da cittadini maleducati e incivili, ripuliscono i muri dalle scritte oltraggiose e dagli scarabocchi, vogliono dare una mano alla comunità e ascoltare le voci dei piccoli animali o apprendere il linguaggio delle api.
Sono quei ragazzi, che hanno deciso di rinunciare per una settimana al meritato riposo post scuola e partecipare al Progetto “Ci sto af-fare fatica”, promosso e sostenuto da Cariverona. Il progetto sta riguardando nell’Alto Vicentino i comuni di Breganze e Sarcedo, dove i primi cittadini Piera Campana e Luca Cortese hanno dimostrato fierezza per il lavoro, ma soprattutto il senso civico di questi ragazzi, che rappresentano il ‘bello’ della nostra società.
Video con le interviste
