Una festa divertente, significativa e colorata. Con instancabili artisti che hanno trasformato Thiene, stravolta da trampolieri, sbandieratori e artisti accorsi anche dall’estero per intrattenere un pubblico entusiasta, con macchine fotografiche al collo e bambini da contenere per la gioia. Una due giorni che ha consentito a chi non se li è voluti perdere di lasciarsi i problemi alle spalle e tuffarsi in una scenografica d’eccezione.
Il centro storico sembrava il set cinematografico di un film ambientato nell’era rinascimentale, dove era imposssibile non immergersi. Lo ha fatto anche il sindaco di Vicenza Achille Variati, arrivato nel pomeriggio. Il primo cittadino ha girato per gli stand, per le bancarelle. Si è prestato ad ogni tipo di gioco, anche quando due finti dottori lo hanno convinto a sedersi su una sedia per una visita agli occhi. Non si è tirato indietro nemmeno quando c’è stato da accarezzare un simpatico topolino, dal quale non si è fatto inibire.
di Redazione Thiene on line