Uccise moglie e figlia per “motivi umanamente comprensibili”: la sentenza che sta indignando l’Italia
Una mattina d’estate di tre anni fa interruppe i lavori in giardino, nella propria villetta, per prendere il fucile e sparare a sangue freddo prima alla figlia che, accortasi del pericolo, stava scavalcando la recinzione, poi alla moglie, che si era rifugiata in casa, il tutto davanti agli occhi del loro figlio minorenne. Il 23... continua a leggere...