Prosegue con l’acquisto di un’auto elettrica il percorso iniziato dal comune di Zugliano nella lotta contro lo smog e le polvere sottili.
Dopo aver sottoscritto il Paes (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro Maculan, ha deciso di acquistare una vettura Renault Kangoo completamente a trazione elettrica, del costo di circa 24mila euro per sostituire un vecchio automezzo.
Il veicolo è già in uso ed è utilizzato tutti i giorni, soprattutto da volontari ma anche dagli operatori comunali, per il trasporto scolastico di due ragazzi disabili e a beneficio di anziani e persone in difficoltà che hanno bisogno di supporto negli spostamenti. L’auto, oltre ad avere un costo di gestione molto basso, è silenziosa e non produce inquinanti atmosferici (zero emissioni di Co2) o polveri sottili, le cui concentrazioni in Veneto sono particolarmente problematiche. L’auto elettrica può circolare ovunque, anche all’interno della Ztl, perchè non inquina.
“Il problema delle polveri sottili (PM10-PM2) preoccupa in modo rilevante tutta l’area della pianura padana – ha spiegato Sandro Maculan – La Regione Veneto ha sottoscritto con Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e ministero dell’Ambiente un nuovo accordo di programma per l’adozione coordinata di misure per il miglioramento della qualità dell’aria. Anche il Comune di Zugliano, su indicazione del tavolo provinciale, ha emanato l’ordinanza per la riduzione delle concentrazioni di inquinanti atmosferici facendo obbligo di spegnere i motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico, di non bruciare materiali vegetali/ramaglie, di ridurre le temperature del riscaldamento civile a 19°C (con tolleranza di 2°C) nelle abitazioni e negli spazi ed esercizi commerciali. Se la situazione della qualità dell’aria dovesse peggiorare ulteriormente sarà necessario intervenire anche con il blocco dei veicoli più inquinanti”.
Con lo scopo di fare del proprio meglio per salvaguardare l’ambiente, il comune di Zugliano fa parte dello Sportello Energia Altovicentino con altri undici comune in rete: Posina, Arsiero, Piovene, Santorso, Marano, Thiene e fino a Breganze, che promuovono assieme buone pratiche di sostenibilità. Dopo il primo proficuo anno di attività, l’obiettivo per il 2018 è proprio quello di promuovere la mobilità elettrica.
A.B.