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Zugliano-Fara. Alle ‘medie’ fioccano i diplomi. Piccoli volontari crescono. Fotogallery

Due paesi uniti nell’offrire un percorso didattico ai propri ragazzi, parlando di sicurezza e volontariato. Zugliano e Fara rinnovando di anno in anno la ‘giornata della sicurezza’, coi volontari della protezione civile che vanno nelle scuole.

Una collaborazione tra i due Comuni, sorta nel 2009, scalettate in vere e proprie lezioni tra i banchi delle scuole medie e, ciliegina sulla torta, nella giornata conclusiva dove 140 ragazzi hanno messo in pratica quanto hanno appreso, grazie ai 50 volontari che si sono trasformati in docenti per loro.

Otto lezioni trattando argomenti relativi alla sicurezza, al volontariato e riorganizzazione della protezione civile in Italia, oltre che alla sicurezza informatica, ai rischi sismico, idrogeologico, domestico e al rischio incendio.

L’evento, giunto alla sua 9na edizione, si è tenuto sabato 21 aprile  ed è stato dedicato in particolar modo agli alunni delle classi seconde delle scuole medie di Fara Vicentino e Zugliano.

Lo scenario che si è presentato davanti alle scolaresche è stato quello di un vero e proprio campo base di Protezione Civile, con tanto di tende, attrezzature e volontari in divisa.

Il luogo scelto è stato quello della Piazza di Zugliano, dove i volontari della Protezione Civile di Fara e Zugliano e quelli di altre associazioni tra cui la Protezione Civile di Malo, di Dueville, oltre alla Sogit Altovicentino di Fara e alla Fidas, hanno spiegato sul campo i concetti teorici appresi in aula dai ragazzi. L’argomento alla base della giornata sono stati i rischi, l’importanza della prevenzione, dell’addestramento e della professionalità, che sempre di più le associazioni di Protezione Civile stanno acquisendo. Tra gli obiettivi prefissati c’era quello di sensibilizzare i ragazzi sui temi del Volontariato e della sicurezza e trasmettere e condividere le modalità di intervento della Protezione Civile.

Oltre a scoprire le attrezzature e i mezzi che si impiegano in emergenza, gli studenti hanno realizzato una coronella riempiendo i sacchi di sabbia messi a disposizione dai volontari, hanno indossato le imbragature per muoversi in quota in sicurezza e hanno potuto provare le manovre di rianimazione cardio polmonare, grazie alla presenza di alcuni manichini con funzionalità didattiche, e al valido supporto dei formatori della Sogit.
Importante novità di quest’anno è stata l’attività di orienteering con la ricerca di punti chiave tramite l’utilizzo di mappe, e la postazione dedicata ai giochi di Protezione Civile, con cruciverba e zaini di primo soccorso da riempire.

Gli studenti hanno toccato con mano lo spirito che sta alla base dell’operato dei Volontari della Protezione Civile, e hanno conosciuto le tecniche con le quali si lavora in emergenza. Alla fine della giornata sono stati consegnati gli attestati e conferito ai partecipanti il titolo di “Protezione Civile Junior”. Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Protezione Civile di Fara e Zugliano Sergio Polga, il quale ha anche evidenziato l’importanza dello sviluppo di sinergie tra i vari gruppi di volontariato di protezione civile presenti sul territorio, nell’ottica di una sempre migliore efficienza durante gli interventi in emergenza.

I docenti del corso Andrea Leonardi e Lucio Pasin stanno già preparando le novità per il corso del prossimo anno 2018-2019, forti del sostegno dei dirigenti e del corpo docente delle due scuole interessate. Prezioso è stato il supporto fornito dai sindaci di Zugliano Sandro Maculan e di Fara Vicentino Maria Teresa Sperotto, che credono fortemente nel progetto e nell’importanza di crescere i giovani dei due Comuni con forte senso civico e solidaristico, preparati ad affrontare i piccoli e grandi rischi ai quali la società ci mette di fronte.

di Redazione AltovicentinOnline