“Noi ad oggi non abbiamo proiezioni che ci portano in zona gialla a breve, ma a noi preoccupa la situazione negli ospedali. Perché quando si riempiono e ci avviciniamo alla zona gialla significa che il personale oltre al normale lavoro deve occuparsi dei malati di Covid e così a rimetterci sono le attività di screening”. Lo afferma il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, oggi in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile regionale a Marghera, chiarendo che al momento la Regione “non sta valutando nuove ulteriori restrizioni”. Chiaro che “il rischio di finire in zona gialla a un certo punto c’è”, aggiunge. Di qui il rinnovato invito a indossare la mascherina quando ci si trova in mezzo alla gente, anche se si è all’aperto.
Al punto stampa erano presenti la dottoressa Francesa Russo, che ha illustrato le nuove linee guida sulla scuola, e il dottor Paolo Rosi, responsabile del Suem, che ha parlato con i giornalisti delle terapie intensive in Veneto.
‘Se c’è un contagio Covid in una scuola, tutti gli studenti restano a casa fino a quando non fanno il test, per massimo 48 ore. Se i ragazzi sono tutti negativi rientrano in classe. Se ci sono due casi nella stessa classe, gli altri, se vaccinati restano in classe, altrimenti vanno in Dad. Se ci sono 3 casi i ragazzi vanno tutti in didattica a distanza’. La fascia di età più colpita ad oggi è quella della scuola primaria. Continua la dott. Russo: «È escluso il settore dell’infanzia, la fascia 0-6: quando c’è un caso stanno tutti a casa».
Il progetto delle scuole sentinella coinvolge 69 istituti e 31.223 test programmati: quelli effettuati sono 21.700 e sono stati trovati 12 studenti positivi’.
I numeri di contagi e vaccini
Nelle ultime 24 ore in Veneto sono stati individuati 931 positivi con un’incidenza dell’1,1% su 84.248 tamponi effettuati. I soggetti attualmente positivi sono 13.609, con ben 330 ricoverati, ovvero 11 in più di ieri. I ricoverati in area non critica sono 273, quelli in terapia intensiva 57, e i decessi sono stati due. Questi i dati comunicati oggi dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Nel frattempo, ieri le prime dosi di vaccino sono state 1.015, le seconde dosi 4.517 e le terze dosi 8.716