Il Veneto e’ pronto a riaprire “al contatto” con le famiglie nelle case di riposo. La Regione ha definito le linee guida per le riaperture, insieme ai gestori delle strutture, che dovrebbero essere pronte per la prossima settimana. Lo ha annunciato l’assessore regionale al Welfare, Manuela Lanzarin, oggi in conferenza stampa. Nei giorni scorsi, l’associazione di categoria Euripa “ha fatto una ricognizione con le case di riposo loro associate ed e’ emerso che la maggior parte delle strutture ha riaperto con modalita’ di protezione”. Come Regione, spiega Lanzarin, “abbiamo definito linee guida per la riapertura, uniformi per tutti, sulla base del fatto che le strutture siano covid-free e in funzione delle vaccinazioni fatte”. Si prevede dunque di “poter incontrare l’ospite- afferma Lanzarin- se e’ vaccinato, con la mascherina e all’aperto, e che ci sia un contatto con la famiglia. Chiaramente le visite devono essere programmate e non sono ammesse nelle stanze di degenza. Ma e’ proprio un’apertura”. Gli incontri dunque si faranno “senza il telone di plastica sicuramente- dice Lanzarin- ma l’abbraccio dei nipoti tutti assieme direi di no. Bisogna comunque seguire alcune regole. Pero’ si va verso un ritorno all’incontro, anche se e’ difficile pensare di poter tornare a come era prima”. Del resto, i numeri dei contagi nelle case di riposo sono positivi. All’1 gennaio, gli ospiti col covid erano in tutto 3.580 mentre a marzo erano 48. Stesso calo per i decessi: a gennaio erano 892, a marzo erano 38.
Agenzia Dire