La nona edizione della ‘Magia del Natale’ si è appena conclusa con un grande successo di visitatori con le sue bancarelle colorate, la neve fresca, i cori e le animazioni per i bimbi, per il primo anno non più ospitata nella storica Villa Montanina, ma nell’altrettanto incantevole Villa Velo.
E tra un saluto a babbo natale e uno agli zampognari l’assessore Antonella Ceri ha svelato un sogno che si porta dentro da molto tempo, quello di far conoscere a sempre più persone uno dei gioielli architettonici di cui è particolarmente ricca Velo d’Astico. Villa Velo, edificio monumentale settecentesco costituito da tre corpi di fabbrica separati, immersa nel verde di un parco secolare lungo via Igino Scarpa, in direzione del borgo di Lago, è bella sì con la neve ma potrebbe anche essere aperta durante l’estate grazie ad una nuova collaborazione tra pubblico ed il privato proprietario dell’edificio.
Famosa anche per essere stata l’ambientazione del romanzo di Antonio Fogazzaro ‘Daniele Cortis’, Villa Velo possiede un enorme patrimonio di alberi secolari ed un viale alberato che la collega a Villa Montanina, e l’assessore Ceri ha l’intenzione in futuro di aprirla a cittadini e visitatori molto di più di quanto è stato fatto fino adesso.
‘Erano più di vent’anni che Villa Velo non veniva aperta – ha detto Ceri con evidente entusiasmo – grazie ad una nuova collaborazione con i proprietari, iniziata solo in tempi recentissimi. Con la ‘Magia del Natale’ abbiamo iniziato a valorizzare la parte esterna, quella dei giardini, ma il mio sogno sarebbe quello di proseguire, in particolar modo facendo conoscere il meraviglioso viale alberato, collegamento interno tra Villa Velo e Villa Montanina, anche nel periodo estivo, per il quale sto pensando all’organizzazione di altri eventi oltre a quello appena concluso’.
Ma la ‘Magia del Natale’, ideato dell’amministrazione, non sarebbe stato possibile però senza la collaborazione delle numerosi associazioni del paese, che si sono occupate, oltre che dell’organizzazione della festa, anche di sistemare il giardino e le piante pericolanti. In particolare sindaco ed assessori hanno ringraziato pubblicamente la Pro loco che ha ‘vestito a festa’ la villa, la protezione civile ed il gruppo alpini, dandogli appuntamento per il prossimo evento.
Marta Boriero