I sagristi di Valli del Pasubio dicono ‘no’ all’alcol ai minori durante le sagre e hanno firmato la convenzione per un chiosco analcolico da dedicare ai più giovani e il lancio di prova del nuovo diktat sarà la Sagra della Sopressa che prende il via questo weekend.
“I giovani sono il patrimonio più grande”, spiegano dall’amministrazione comunale, che ha aderito al progetto ‘Guadagnare Salute’ promosso dall’Ulss 7 Pedemontana concordando con i suoi sagristi un’estate all’insegna del ‘no alcol’.
Il codice di autoregolamentazione è stato elaborato e sottoscritto.
“Si tratta di 9 punti che mirano a contrastare l’uso e l’abuso di sostanze alcoliche da parte di soggetti minorenni – ha spiegato Paolo Pianegonda, assessore alle Politiche Sociali – Un percorso fatto assieme ai sagristi del paese, grazie al quale siamo arrivati alla stesura di questo codice pratico e simbolico. Per combattere questo problema è stato imprescindibile un coordinamento e una comunione di intenti con chi, come i sagristi, si trova in prima linea nella gestione del problema. L’amministrazione è ben conscia di quante siano le difficoltà che quotidianamente incontrano nell’organizzare sagre ed eventi sul nostro territorio: dalle ristrettezze economiche, ai sempre maggiori oneri normativi e burocratici, ai rischi in materia di sicurezza, solo per citarne alcune. Il Codice di 
Sono diverse le misure previste nel codice, dall’allestimento di un punto analcolico, all’esposizione di cartelli informativi e controllo dell’età dei giovani. La vendita e la somministrazione di bevande alcoliche ai minori di anni 18 sono vietate e per identificare l’età del soggetto, sarà possibile richiedere che venga esibito un documento di identità. Durante le sagre sarà allestito un “Punto Analcolico” nelle zone adibite a ristorazione, con proposta di vendita di bevande alternative a quelle alcoliche. Sarà inoltre distribuito materiale informativo sul progetto ‘Guadagnare Salute’ e saranno esposti cartelli di divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori, nonché eventuali cartelli di prevenzione, predisposti dall’organizzatore medesimo o consegnati dal Comune di Valli del Pasubio in occasione dell’evento.
Il messaggio sarà comunicato anche grazie a dj e speaker, che durante le sagre comunicheranno ai giovani il rischio derivante dall’abuso di alcolici. Ma tutto il personale al lavoro durante le sagre (che sarà composto esclusivamente da maggiorenni) dovrà rispettare la nuova legge e seguirà le modalità operative nella somministrazione di alcolici e ci sarà un addetto incaricato di sovrintendere al rispetto degli obblighi.
Al termine delle manifestazioni, al Comune di Valli del Pasubio sarà consegnato un questionario di autovalutazione.
A.B.