AltoVicentinOnline

Valli. Nasce il distaccamento di Protezione Civile ODV

Dopo Posina e Monte di Malo la Protezione Civile Pasubio Alto Vicentino ha un distaccamento anche a Valli del Pasubio.

L’apertura della nuova sede è stata firmata martedì 16 febbraio dal sindaco Carlo Bettanin. Da sempre in prima linea per dare una mai a chi è in difficoltà durante le avversità, i ‘ragazzi’ della Protezione Civile hanno dato il massimo anche durante l’emergenza codiv, mettendosi a disposizione per ogni richiesta e collaborando gomito a gomito con i Comuni e le istituzioni.

Soddisfazione è stata espressa dalla giunta comunale di Valli, dalla quale è arrivato il commento: “I distaccamenti danno vita ad una distribuzione più efficace e capillare della rete locale di Protezione Civile”.

La convenzione triennale a partire dal 2021 garantirà sino al 2024 la presenza di un gruppo di volontari residenti nel comune che garantiranno una maggiore tempestività di intervento in caso di emergenze sul territorio. Gli eventi meteorologici abbattutesi negli ultimi mesi hanno nuovamente messo in luce la fragilità del territorio montano e la necessità di risorse umane addestrate e dotate di idonei mezzi per intervenire fornendo i primi soccorsi ed in generale per la gestione delle emergenze. La squadra di volontari di Valli del Pasubio è composta da 16 persone che una volta completata la formazione tecnico pratica saranno pronti per i possibili interventi.

“Grazie al nuovo distaccamento – ha detto il Presidente della Odv Di Benedetto – La Protezione Civile sarà ancora più vicina alla popolazione con personale addestrato e che conosce direttamente il territorio.” Un ringraziamento speciale è stato espresso dal sindaco di Valli Carlo Bettanin ai volontari della nuova squadra di protezione civile e ai consiglieri Munafò e Pozzera che in questi mesi hanno contribuito alla realizzazione di questo importante progetto.

“Si tratta di un progetto al quale tenevamo molto – ha ribadito Bettanin – in un contesto di sempre maggior fragilità idrogeologica del territorio, andiamo a formare e attrezzare delle persone che decidono di mettere a disposizione il loro tempo per la comunità. Buon lavoro a tutti questi ragazzi, in grandissima parte giovani e pieni di voglia di fare”.