“La Valdastico tra Veneto e Trentino va fatta”. Lo dice, e lo vuole, il neo presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
Per il leghista Fugatti sarebbe giunto il momento di smetterla con la miopia di chi lo ha preceduto, schiacciando l’acceleratore sul cantiere stradale, di collegamento tra le due regioni. “Un’arteria fondamentale”, pensando allo sbocco su Rovereto Sud. Un’ipotesi che però dovrà essere elaborata assieme ai rappresentanti di categoria, alle istituzioni, oltre ai proprietari di terreni che si vedrebbero passare il prolungamento della A31.
Partirà quindi anche un tavolo tecnico tra le due regioni, già annunciato dall’assessore regionale veneto ai trasporti e alle infrastrutture, Elisa De Berti: “La Valdastico è un’eterna incompiuta e il neo presidente della Provincia di Trento la vuole collegare alla A22 – dichiarò al Mattino di Padova l’indomani dell’elezione di Fugatti– Siamo pronti ad avviare i primi tavoli tecnici, noi decideremo sul tracciato veneto e lui per la parte trentina. I freni sono caduti, finalmente”.
di Redazione AltovicentinOnline