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Ulss7. “Direttore unico con Vicenza”. Accorpamento ‘alternativo’ per il Pd di Stiffan

“Un direttore generale unico per le due Ulss 7 e 8 (Pedemontana e Berica) potrebbe aggiungere quell’omogeneità a livello provinciale che finora non c’è stata”. A pochi giorni dal prossimo pensionamento di Bortolo Simoni, attuale commissario della Ulss7 Pedemontana e con l’incertezza di quale sarà il nuovo Dg che prenderà in carico le ex ex aziende sanitarie Alto Vicentino e Bassanese, l’idea di fare un ‘accorpamento alternativo’, mettendo tutto nelle mani di un unico Dg che gestirebbe sia la Ulss Pedemontana che quella Berica (Ulss8) .

La pensa così Giacomo Stiffan, segretario del circolo Pd di Santorso e Coordinatore di zona dello Scledense, che chiede di non sottovalutare l’idea, pur sottolineando che, per il momento, si parlerebbe ancora di Ulss distinte, come richiesto a gran voce dalla maggioranza dei sindaci del territorio.

“Parliamone – è l’invito dell’esponente piddino locale – Non è banale pensare ad una regia unica, ma con la peculiarità di mantenere distinte le due Ulss: una soluzione che sembra davvero win-win, potenzialmente capace di dare uniformità di gestione a beneficio di tutti i vicentini pur nel rispetto delle diverse specificità territoriali”.

Stiffan considera la proposta come un’opportunità per non ragionare sui soliti schemi.

“L’Ulss Pedemontana era stata concepita come un progetto sperimentale e alla fin della fiera un bilancio lo dobbiamo pur fare: le cose funzionavano meglio prima o funzionano meglio ora? – ha evidenziato il segretario – Questa è la domanda che dobbiamo porci tutti e mi pare di capire che la stragrande maggioranza delle persone risponderebbe che se potesse scegliere tornerebbe indietro volentieri. Purtroppo per ovvie ragioni non si può ed è evidente che dobbiamo cercare una strada alternativa, pensare fuori dagli schemi. Per questo motivo – ha concluso – propongo di mettere un attimo da parte i campanilismi e i simboli di partito per valutare nel merito la proposta a mente fredda, quantomeno prima di scartarla aprioristicamente”.

di Redazione Altovicentinonline