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Ulss 7. In funzione il nuovo carrello per odontoiatria. Lettera delle mamme dei disabili

Tutto è bene quel che finisce bene. E’ entrato in funzione il carrello donato dal Lions Club Thiene Colleoni per il servizio di odontoiatria di comunità.

Una donazione del valore di 6mila euro, importante per chi soffre di disturbi ai denti e deve essere sottoposto a curi che necessitano di particolari attenzioni, come nel caso di disabili.

È stato consegnato al Centro Sanitario Polifunzionale Boldrini di Thiene il nuovo carrello per i trattamenti odontoiatrici di base, frutto di una donazione del valore complessivo di circa 6mila euro da parte del Lions Club Thiene Colleoni.
“Con il Servizio di Odontoiatria di Comunità assistiamo in particolare i pazienti con disabilità che hanno necessita di cure odontoiatriche e odontostomatologiche e che richiedono specifiche modalità di approccio, soprattutto nel caso di pazienti non collaboranti”, ha spiegato la dottoressa Alessandra Corò, direttrice del Distretto 2 Alto Vicentino.

“Ringrazio il Lions Club Thiene Colleoni per questa donazione – ha commentato il Commissario dell’Ulss 7 Pedemontana Bortolo Simoni – e per la sensibilità dimostrata nei confronti del Servizio”.

 

Il grazie delle mamme ‘speciali’

Carissimi iscritti del Lions Club Thiene Colleoni,

siamo alcune mamme di bambini e ragazzi con disabilità e volevamo ringraziarvi personalmente per la vostra preziosa donazione. Nessuno può immaginare il calvario, a cui sono sottoposti i nostri ‘cuccioli’ ogni volta che si debba eseguire l’estrazione di un dente, la cura di un molare o fare una semplice visita per visionare l’interno della bocca. Loro, in molti casi, si rifiutano di aprirla e per l’estrazione, dobbiamo ricorrere alla sedazione totale. Per fortuna, la nostra Ulss è dotata di un servizio di odontoiatria, capace di affrontare le gravi problematiche dei nostri disabili, che vanno trattati con un approccio che richiede preparazione. Per noi è impossibile rivolgerci al privato o a medici e infermieri non adeguati. Per questo nutriamo per voi una profonda riconoscenza per un gesto che va ben oltre il valore del carrello che serviva in quel reparto, che ha bisogno di sostegno da ogni punto di vista: proprio perchè rappresenta un punto di riferimento per un territorio molto ampio che ospita centinaia di persone con difficoltà di ogni tipo e che hanno bisogno, come tutti gli esseri umani, di cure odontoiatriche.

Il mondo ‘ordinario’  sembra ignorare  i nostri drammi, le nostre vite complicate con ‘esseri complicati’. Per noi, perfino la caduta dei denti da latte dei nostri bambini è un ostacolo. Prima di sedere i nostri bambini su quella poltrona che li fa urlare, dobbiamo prepararli per settimane e nonostante questo lavoro di giorni, arrivati lì, molti di loro non accettano nemmeno di aprire la bocca. Qualcuno morde per istinto e solo la sedazione può aiutare il personale sanitario ad operare. 

Con dispiacere, abbiamo seguito le polemiche e l’attacco all’ex presidente, avvocato Michela Assi, solo per aver osato dire quanto fosse importante quel carrello per i nostri figli. Non roviniamo questo bel momento, ma ringraziamo la dottoressa Assi per aver raccolto un appello, che rappresentava una vera necessità per noi famiglie che viviamo la disabilità e frequentiamo quel reparto da molti, molti anni. Che sappiamo come stanno le cose e non ci facciamo imbavagliare quando c’è da raccontare la verità. Ma ora, ripetiamo, è il momento della festa perchè quel carrello che voi avete donato è importante e vi ringraziamo con tutto il nostro cuore. Anche a nome dei nostri ragazzi ‘speciali’, che non sanno comunicare.

di Redazione AltovicentinOnline