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Thiene. Stop alla variante del Carrefour, il Comune si ferma

L’amministrazione comunale di Thiene ritira in autotutela la variante del Carrefour e si orienta verso le richieste dei cittadini e dei commercianti che si erano opposti a quella che avevano definito “Una viabilità studiata per agevolare quanto sorgerà all’ex Scalo Merci ed ex Consorzio Agrario, la sistemazione dei parcheggi fronte stazione, la realizzazione di un nuovo supermercato Aldi nonché del suo apposito parcheggio oltre che al ristorante Fonzarelli’s”.

“Per non parlare del raddoppio del Carrefour, nonostante sia stato congelato dalla Provincia per almeno 5 anni”, aveva dichiarato Giulia Scanavin, portavoce dei cittadini nel ricorso al Tar al piano di viabilità parziale adottato dal consiglio comunale il 24 settembre.

Esultano le minoranze, che da subito si erano dette contrarie alla variante.

Il ricorso al Trar ed il parere contrario della Provincia di Vicenza, che aveva espresso un giudizio negativo sulla valutazione di impatto ambientale connessa alla variante al piano, hanno convinto la giunta del sindaco Giovanni Casarotto ad un compromesso.

“I ricorrenti lamentano principalmente l’illegittima previsione nella variante al piano del collegamento viario tra l’area commerciale e quella residenziale, nonché la violazione dei principi di tutela dell’ambiente urbano della salute pubblica e della sicurezza stradale a favore del principio della libertà di iniziativa economica – è dichiarato nella delibera – La Provincia di Vicenza ha espresso un giudizio negativo sulla Valutazione di Impatto Ambientale connessa alla variante al piano, evidenziando i plurimi impatti significativi negativi sulle matrici ambientali esaminate”.

Il Servizio di Pianificazione Territoriale aveva inoltre sottolineato per la variante la necessità della pianificazione coordinata con i Comuni contermini.

Il Comune di Thiene ha dichiarato di agire nella tutela sia dell’interesse pubblico che dei soggetti privati.

di Redazione Altovicentinolnine