I thienesi riavranno il ‘loro’ Ponte dei Quarei. La notizia si è sparsa nel pomeriggio nel quartiere Cappuccini, dove gli abitanti non avevano proprio mandato giù quell’orrore di cemento, che aveva devastato il ponticello. Era stata tutta colpa di Rfi, che qualche mese fa aveva inviato al Comune una nota in cui si diceva che sul ponte dove passano i treni occorreva eseguire dei lavori di manutenzione. Una comunicazione con la quale si avvisavano gli uffici del municipio che occorreva chiudere la strada per qualche giorno. L’allora assessore Andrea Zorzan si era quindi occupato della viabilità da organizzare, ma l’amministrazione comunale era ignara di come l’antico ponte sarebbe diventato una volta ultimati i lavori. Davvero una sorpresa terribile quella che si era presentata agli occhi dei thienesi, che per diversi mesi hanno protestato sui social per come era stato trasformato il vecchio, ma caratteristico ponte. Allora il sindaco Giovanni Battista Casarotto, anche lui abitante ai Cappuccini, spiegò che Rfi non aveva inviato il progetto dei lavori, ma a quanto pare, iniziò a battere i pugni perché il Ponte dei Quarei tornasse alla sua origine.
E così sarà. Da martedì prossimo e per due settimane, in via Campagna inizieranno i lavori. Rfi dovrà eliminare la colata di cemento che aveva cancellato i ‘quarei’ per restituire il ponte ai Cappuccini e alla città di Thiene.
“Rfi ha creduto che potesse fare quello che credeva, ma ci siamo ribellati – ha detto il sindaco Giampi Michelusi, che ha confermato la notizia. Adesso si dovrà grattare le pareti del ponte e fare risplendere i ‘quarei’. Non potevamo accettare che il nostro ponte fosse ricoperto dal cemento”.
Laura San Brunone