Il teatro di Thiene va nelle scuole superiori ed i ragazzi prescelti, una quarantina, avranno la possibilità di conoscere il dietro le quinte di uno spettacolo, fare proprio il linguaggio teatrale e dialogare a tu per tu con Fiorello, Luisa Ranieri, Anna Valle e Glauco Mauri. A loro disposizione alcuni dei registi che hanno firmato il cartellone della 39ema stagione di prosa thienese.
Tutto questo grazie all’impegno dell’assessorato alla cultura del Comune di Thiene, che potrebbe sedersi sugli allori e godersi il prestigio che le proposte teatrali di Thiene stanno riscuotendo anche a livello nazionale. “Non mi fermerò mai nell’avvicinare il teatro ai giovani spettatori – dichiara Maria Gabriella Strinati, assessore alla cultura nonché vicensindaco – “Futuri sguardi” è nato grazie anche alla collaborazione di Nicoletta Maragno, attrice, doppiatrice e coach di set, oltre a Beatrice Sarosiek che segue progetti teatrali, occupandosi nel migliorare ed approfondire le proposte di spettacolo col pubblico del territorio”.
“Il percorso – spiega ancora Maria Gabriella Strinati – intende avvicinare gli studenti al teatro inteso come esperienza di crescita personale e di incentivo a sviluppare la propria creatività. Vuole anche stimolare l’acquisizione di competenze artistiche, educando all’analisi e alla comprensione dei meccanismi di elaborazione di tematiche mediante l’utilizzo di strumenti e linguaggi artistici. Un’altra finalità è quella di aprire ai giovani spettatori il ventaglio di professioni che concorrono alla realizzazione. L’obiettivo più immediato è comunque quello di incoraggiare i giovani a confrontarsi sui temi proposti dagli spettacoli della Stagione Teatrale, coinvolgendoli ad una partecipazione attiva e a coltivare quello spirito critico e di curiosità che costituisce da sempre uno dei fini più importante dell’arte teatrale”.
Saranno coinvolti quattro superiori scuole di Thiene: il liceo Corradini, l’Itet Ceccato, l’Itts Chilesotti e l’Ips Garbin. Ma protagonisti saranno alcuni dei loro studenti, una quarantina, che verranno selezionati per fare parte dei due gruppi che potranno avviarsi in questa esperienza “che giudico totalmente innovativa – spiega l’attrice Nicoletta Maragno – Appena ho visto in rete il progetto di Beatrice me ne sono innamorata, perché fa capire ai ragazzi cosa accade nel dietro le quinte di uno spettacolo, dando loro modo di allenarsi ad una fruizione più approfondita e globale del teatro”. Studenti dai 15 ai 20 anni, divisi in due gruppi da venti, che avranno la possibilità di dialogare, porre domande a registri e drammaturghi nel corso di sette incontri pomeridiani. La sera, poi, l’incontro con gli attori che accompagneranno in teatro, assistendo in tutto a quattro spettacolo seduti in platea.
“Futuri sguardi” è un’opportunità non da poco messa in campo dall’assessorato alla cultura di Thiene. Un progetto di notevole spessore educativo, che favorisce il dialogo fra spettatori, artisti e direzione artistica della Stagione.
Il percorso “Futuri Sguardi” si svolgerà fra novembre 2018 e febbraio 2019 e sarà gratuito per i partecipanti che saranno chiamati a sostenere solo il costo dei biglietti per gli spettacoli ad un prezzo ridotto, sfruttando la formula del 2×1. L’iniziativa è realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cariverona, che ha premiato il progetto thienese sul Bando Cultura con un contributo di 12mila euro, su un totale di progetto di quasi 20mila euro.
Gli incontri pomeridiani avranno carattere laboratoriale, pratico e interattivo. I partecipanti verranno coinvolti attivamente a sperimentare, interrogarsi, approfondire i contenuti relativi agli spettacoli selezionati per il percorso. Ad ogni incontro sarà presente il referente-conduttore di riferimento, insieme ad un esperto coinvolto in relazione ai temi da trattare. Durante questi incontri sarà prevista di volta in volta una parte di confronto sugli spettacoli visti e una parte di introduzione agli spettacoli da vedere. La partecipazione sarà libera e volontaria da parte degli studenti interessati, per gli iscritti sarà obbligatoria la frequenza a tutti gli appuntamenti, salvo esigenze particolari e concordate.
“Abbiamo colto al volo la proposta dell’assessore Strinati, perché nella nostra scuola facciamo dei laboratori di teatro e questa è un’opportunità che darà un valore aggiunto a quanto stiamo facendo, ma soprattutto rappresenta per i ragazzi una grande opportunità per rapportarsi con chi lo spettacolo lo crea e con chi poi lo fa vivere sul palco di un teatro”, commenta Maria Grazia Grotto, vicepresidente del Ceccato.
Paola Viero