Sono ben due le attività in partenza nel mese di settembre inserite nell’iniziativa Dreamcatcher – ciascuno cresce solo se sognato, il progetto educativo che l’Ambito Territoriale Sociale VEN_04 dell’Alto Vicentino, di cui Thiene è ente capofila, ha avviato partecipando all’Avviso pubblico del 1° dicembre 2020 del bando “Educare in comune” del Dipartimento per le Politiche della Famiglia per il contrasto della povertà educativa e dell’esclusione sociale di bambini e ragazzi e per il quale ha ottenuto un finanziamento nell’area tematica B – “Relazione e inclusione” di 347.700,00 euro.
Il primo avrà luogo sabato 28 e domenica 29 settembre ed è l’atteso Festival dell’Inclusione, evento aperto alla Cittadinanza e a tutto il territorio dell’Altovicentino, dedicato alla condivisione e alla diffusione capillare dei messaggi e degli obiettivi del progetto Dreamcatcher attraverso momenti artistici, musicali e teatrali in cui sarà restituito alle comunità il senso e l’importanza di quello che si sta realizzando.
A organizzare e coordinare la due giorni è l’ente partner La Piccionaia.
Dichiara Anna Maria Savio, assessora alle Politiche per il Sociale: «Il Festival è una proposta completamente nuova dedicata, in primis, ai giovani che animeranno in questi due giorni con appuntamenti di musica e cultura la Villa e il Parco così come anche il Teatro Comunale. È un’occasione importante per i ragazzi dell’Alto Vicentino per riscoprire il valore dell’incontro, per confrontarsi e per fare esperienza di gruppo all’insegna della condivisione».
Nel dettaglio il programma prevede sabato 28 settembre alle ore 18.00 a Villa Fabris gli eventi Cambiare il mondo con il rap, presentazione del libro di Militant A con Assalti Frontali e a seguire alle 21.00, al Parco di Villa Fabris, Assalti Frontali + 8Blevrai + Tommy Kuti live after show Dj Marteh.
Domenica 29 settembre alle 10 a Villa Fabris si terrà l’incontro Facciamo un Patto… di comunità in Villa con la Fondazione QuVi; seguirà alle ore 11.00 al Parco di Villa Fabris Steli (con replica alle ore 16.30) di Stalker Teatro, progetto e regia di Gabriele Boccacini, con Adriana Rinaldi, Dario Prazzoli, Gigi Piana, Stefano Bosco performer. L’evento fonde insieme creazione artistica e gioco collettivo, rito comunitario e festa. Una performance interattiva, dal forte impatto visivo che si rivolge a un pubblico eterogeneo, curioso e attento alle novità. Dalle ore 16.00 alle ore 19.00, a Villa Fabris si terrà il Workshop di Poetry Slam con Lorenzo Maragoni che si esibirà anche alle ore 20.45 in Teatro Comunale con lo spettacolo di chiusura del Festival Grandi numeri, spettacolo di slam poetry, stand-up comedy e analisi dei dati personali di e con Lorenzo Maragoni con musiche originali e sound design di Giovanni Frison in una co-produzione Teatro Metastasio / TrentoSpettacoli con il sostegno di Fondazione Caritro, Provincia Autonoma di Trento.
Lorenzo Maragoni è attore, regista, autore teatrale e poeta. È co-fondatore della compagnia Amor Vacui, con la quale ha ricevuto una menzione speciale al Premio Scenario 2017 per lo spettacolo Intimità. Come autore e regista collabora con il Teatro Stabile del Veneto, con la Piccionaia di Vicenza, e con l’Università degli Studi di Padova. Tra le sue altre collaborazioni quella con Teatro Boxer, la compagnia diretta da Andrea Pennacchi, e quella con il CUAMM – Medici con l’Africa, all’interno di progetti di divulgazione scientifica intorno ai temi del cambiamento climatico e della salute globale.
La seconda iniziativa pronta a partire è il Patto Educativo Territoriale, che coinvolge tutti i partner e i beneficiari del progetto per lo sviluppo di un Patto Educativo condiviso attraverso la creazione di un tavolo di lavoro in cui gli attori coinvolti possano confrontarsi.
Il primo incontro che darà il via al percorso si terrà domenica 29 settembre alle ore 10.00 in Villa Fabris.
L’ente partner che gestirà questa iniziativa è Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita. Con il Patto Educativo Territoriale si stimola la comunità locale ad assumersi l’impegno di essere educante e per questo capace di assumere i percorsi di crescita e di educazione dei bambini e dei ragazzi come propria responsabilità. La cura e la presa in carico delle situazioni di fragilità saranno azioni prioritarie, in modo da lavorare per prevenire e rimuovere le disuguaglianze e contrastare la povertà educativa.
Dremcatcher – ciascuno cresce solo se sognato, si ricorda, è un progetto finalizzato a creare servizi di contrasto alla povertà educativa e, mettendo in rete le risorse educative esistenti, vuole creare nuove interazioni tra soggetti pubblici e privati per ridurre i rischi di emersione di forme di disagio e di atteggiamenti antisociali in ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni. Attraverso il coinvolgimento degli studenti frequentanti le Scuole Secondarie di secondo grado del territorio di Schio e Thiene e coinvolgendo anche le loro famiglie e la comunità educante di riferimento nelle fasi di progettazione e attuazione, il progetto sperimenta modelli e servizi di welfare di comunità finalizzati all’inclusione delle persone con disabilità, al rispetto della parità di genere e delle diversità interculturali, al fine di creare relazioni positive e inclusive all’interno di una comunità consapevole e accogliente e ridurre i fattori di rischio.
Il progetto è realizzato dai Comuni dell’ATS assieme a Engim Veneto, Engim Impresa Formativa, Cooperativa Samarcanda, Cooperativa Radicà, La Piccionaia, Fondazione Festari e Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita.