Un incontro che unisce sport e letteratura per trasmettere valori importanti ai più piccoli: martedì 26 novembre 2024, alla scuola primaria Pietro Scalcerle di Thiene, le classi prime, seconde e terze hanno partecipato con entusiasmo a un evento che ha visto protagonisti Alice Muraro e Michele Bertoldo, atleti azzurri dell’Atletica Vicentina e specialisti nei 400 ostacoli. Alice è parte dell’Aeronautica Militare, mentre Michele appartiene ai Carabinieri.
L’iniziativa, che rientra nel progetto Cli – Creare Lettori Indipendenti, promosso dall’Istituto Comprensivo di Thiene, è stata pensata per avvicinare i bambini al mondo dello sport e alla lettura, stimolando riflessioni sul tema del “fare squadra”. Questo messaggio, scelto dal collegio docenti come filo conduttore dell’anno scolastico, vuole sottolineare l’importanza della collaborazione, del rispetto reciproco e della crescita personale, valori fondamentali nello 
sport come nella vita.
Alice e Michele hanno raccontato come, fin da piccoli, si siano appassionati allo sport, anche se inizialmente i risultati non erano brillanti. Hanno spiegato che è importante impegnarsi e accettare le sfide per migliorare con l’allenamento, sottolineando che lo sport insegna a trattare con rispetto tutti, compresi gli avversari, e a lavorare insieme.
Alice e Michele hanno anche condiviso con i bambini come lo sport abbia permesso loro di viaggiare, visitando diverse nazioni europee e incontrando atleti provenienti da tutto il mondo. Hanno raccontato della loro amicizia, che si è consolidata grazie alle esperienze vissute insieme.
Gli alunni si sono dimostrati molto interessati ai racconti e hanno fatto numerose domande, alle quali i due atleti hanno risposto con semplicità e disponibilità. L’evento è stato un’occasione per stimolare curiosità e interesse verso i valori dello sport.
Il progetto Cli proseguirà giovedì 28 novembre 2024 con nuovi incontri presso le scuole primarie “San Giovanni Bosco” di Rozzampia e “Giacomo Zanella” di Lampertico, dove Alice e Michele saranno affiancati dall’atleta Manuel Lando, specialista nel salto in alto.
Laura San Brunone
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