Un talento senza tempo, una voce capace di emozionare e una presenza scenica che affascina, sorprende, elegante, pacata ma che esplode appena intona le prime note. Così ha stregato pubblico e giuria: Giorgio Zuccolo, 70 anni, di Thiene, è stato uno dei protagonisti assoluti della prima edizione di “Io Canto Senior”. Con la sua bravura e la sua personalità, Zuccolo si è guadagnato il terzo posto nella finale del talent show di Canale 5, trasmessa venerdì 31 gennaio.
Un risultato straordinario per un artista che ha saputo conquistare il cuore di tutti, incluso Fabio Rovazzi, giudice del programma, che ha dimostrato il suo affetto smisurato e irremovibile per Zuccolo, neanche di fronte ad altri grandi 
cantanti senior che si sono esibiti.
Rovazzi, infatti, all’inizio della puntata ha sfoggiato una maglietta con la scritta “Zuccolo duro”, un omaggio ironico e affettuoso al concorrente di Thiene, e ha dichiarato più volte il suo tifo per lui. “Sono troppo fan, quindi ti ho dato un 10” ha dichiarato il cantante e produttore dopo un’esibizione magistrale di Bohemian Rhapsody dei Queen.
La finale di Io Canto Senior ha visto trionfare però Alessandro Rea, che si è aggiudicato un meritato il primo posto con 160 punti. Al secondo posto Saba De Rossi con 113 punti, seguita da Giorgio Zuccolo con 107 punti e Gabriele Paolucci con 95. Saba ha anche ricevuto il Premio di Radio 101.
Le performance della finale
Durante la serata, Zuccolo ha regalato emozioni con esibizioni iconiche come il duetto con Anna Tatangelo su “When a Man Loves a Woman” e una grintosa interpretazione di “Eye of the Tiger” dei Survivor. Oltre a queste, nel corso del programma, Giorgio ha lasciato il segno con brani come “The show must go on” con Benedetta Caretta e “Who Wants to Live Forever” dei Queen, dimostrando grande 
versatilità e talento vocale.
Il sostegno di Thiene
La comunità thienese ha seguito con entusiasmo il percorso di Giorgio Zuccolo, sostenendolo fino alla finale. Il suo straordinario viaggio nel talent show rappresenta un motivo di orgoglio per la città e un messaggio di ispirazione per chiunque voglia inseguire i propri sogni.
Laura San Brunone
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