Un fine settimana ricco di iniziative, dove il clima dalle temperature estive ed i bambini sulle biciclette con i sorrisi della gioia, hanno fatto da sfondo a due iniziative che hanno fatto accorrere da fuori Thiene, centinaia di persone che hanno voluto visitare gli stand degli ‘eroi dei nostri giorni’. I volontari, quelli che silenziosamente preferiscono dedicare il loro tempo libero mettendolo a disposizione del prossimo bisognoso. 80 stand, dai rappresentanti della Croce Rossa che salva vite in caso di emergenze, agli alcolisti anonimi.
Protezione civile infaticabile, che negli ultimi anni ha dimostrato il suo valore con le emergenze climatiche che hanno messo a dura prova i nostri territori con allagamenti e smottamenti. Un lavoro senza tregua e senza orario, in nome dell’impegno e dello spirito di altruismo per una comunità. Una generosità, che non ha bisogno di aggettivi, ma solo di gratitudine da parte dei cittadini, che non sempre sono consapevoli del ruolo sociale e umano di chi si sacrifica gratuitamente per dare un contributo.
In un momento storico in cui il volontariato in tutta Italia è in crisi, il Veneto e Thiene si fanno valere. Ne è orgoglioso il sindaco Casarotto che ieri non è voluto mancare tra quella gente, di cui è fiero e non perde occasione per ringraziare. ‘Sono persone eccezionali, che in una società in cui tutti corrono frenetici, loro si soffermano sul prossimo e tendono la mano con la forza che possono dare. Il loro lavoro è prezioso e spesso, la comunità non lo sa. Vanno elogiati e la buona riuscita di questa festa è il minimo che si possa riconoscere a questa parte sana della nostra Thiene. Che almeno un giorno l’anno, vengano festeggiati’.
Impeccabile l’organizzazione della Consulta del Volontariato capitanata da Elio Dall’Igna.
Oltre alla Festa del Volontariato, andata in scena per le vie del centro con stand e iniziative di vario tipo, al Bosco è stato omaggiato il verde della natura a suon di musica. C’era la manifestazione Giardini Armonici, che ha avuto un discreto successo di pubblico. Momento molto apprezzato, quello del concerto del complesso strumentale diretto dall’artista Marco Gonzo, che ha incantato gli ascoltatori, che si sono seduti a godersi quella raffinatezza musicale, in mezzo al verde. 80 elementi che hanno regalato note soavi e pregnanti, dando un tocco di classe alla kermesse florovivaistica.
di Redazione AltovicentinOnline