A Thiene saranno celebrati mercoledì 4 novembre 2020 l’Anniversario della fine della Grande Guerra, la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate.
La necessità di ottemperare al divieto di assembramento, all’obbligo di effettuare la manife-stazione solo in “forma statica” e alle altre esigenze tutte previste dalla Legge per il conteni-mento del Covid – 19 ha introdotto quest’anno delle varianti al consueto programma.
Le Associazioni Combattentistiche e d’Arma interverranno con un numero ristretto di parte-cipanti, mentre agli Istituti Scolastici, al posto del tradizionale invito a partecipare numerosi, sarà inviato il discorso ufficiale dell’oratore, con appello a commemorare, in tal modo, l’anni-versario all’interno delle classi, facendo così debita memoria degli eventi celebrati.
Non parteciperanno la Banda “Città di Thiene” né il Coro degli Alpini e non si terrà il sugge-stivo e solenne corteo lungo corso Garibaldi che è solito attirare, ad ogni edizione, sguardi ammirati e l’entusiasmo dei cittadini che assistono alla cerimonia.
«Quest’anno – è il commento del Sindaco, Giovanni Casarotto – la situazione di emergenza epidemiologica richiede a tutti una maggiore attenzione e di osservare scrupolosamente le disposizioni di legge, in primis quella che vieta gli assembramenti. Per questo invitiamo le Associazioni d’Arma e Combattentistiche a essere presenti con uno o al massimo due rap-presentanti e alla Cittadinanza di rendere onore al Monumento ai Caduti nel corso della giornata con visite individuali e garantendo il distanziamento interpersonale. Sul sito saranno pubblicati poi il discorso ufficiale e i video con i momenti ufficiali dell’alzabandiera e degli onori al Monumento ai Caduti. Quest’ultimo sarà aperto e visitabile dalla Cittadinanza anche nel pomeriggio nella fascia oraria dalle 15.00 alle 18.00. Proprio la volontà di evitare occa-sioni di assembramento è alla base anche di altre scelte, come quella compiuta in accordo con i Parroci di Thiene perché le cerimonie religiose dei giorni 1 e 2 novembre si tengano tutte nella chiesa dell’Olmo, anziché al Cimitero. Siamo certi che la popolazione compren-derà questa decisione. Ringrazio il gen. Amedeo Sperotto per aver accettato l’invito della Città e onorarci così della sua importante e attesa partecipazione».
Stando al programma predisposto, al mattino di mercoledì 4 novembre il Presidente del Con-siglio Comunale renderà onore ai Monumenti ai Caduti di Rozzampia e di Santo Lampertico e a quello del Cimitero Comunale, collocato nell’area del “Cimitero degli Eroi”, dove sono sepolti i soldati thienesi e dove riposa anche l’alpino Matteo Miotto, caduto in Afghanistan nel 2010.
Alle 9.30, ci sarà l’alzabandiera ufficiale in piazza A. Ferrarin e a seguire l’onore ai Caduti al Monumento di piazza Chilesotti da parte del Sindaco, Giovanni Casarotto e delle Autorità.
Alle 10.00 in Duomo sarà celebrata la S. Messa a cui seguirà l’intervento ufficiale del Gen. C.A. Amedeo Sperotto, chiamato dall’Amministrazione Comunale a commemorare l’impor-tante Anniversario.
Collaborano all’organizzazione della manifestazione, il Circolo Fotografico “Città di Thiene”, la soprana Eleonora Donà del Coro Giovanile di Thiene accompagnata dal m° Alessandro Barone e l’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene”, rappresentato dal trombettista.
Profilo del Gen. Amedeo Sperotto
Dopo aver conseguito la maturità presso l’Istituto Tecnico Industriale Alessandro Rossi di Vi-cenza, frequenta l’Accademia Militare di Modena.
Al termine del periodo di formazione scolastica e promosso al grado di Tenente di artiglieria viene trasferito al 4° reggi-mento artiglieria controaerei PESCHIERA, a Mantova.
Nel corso dell’ormai quarantennale carriera, il Generale di Corpo d’Armata Amedeo SPEROTTO ha ricoperto diversi in-carichi importanti allo Stato Maggiore della Difesa, allo Stato Maggiore dell’Esercito, al Comando delle Forze Terrestri Al-leate del Sud Europa, al Comando delle Forze Operative Ter-restri e al Comando per la Formazione e della Scuola di Ap-plicazione dell’Esercito.
Ha comandato il 1° gruppo del 5° reggimento artiglieria con-troaerei nel grado di Tenente Colonnello, il 17° reggimento artiglieria controaerei nel grado di Colonnello e la Brigata Artiglieria da Generale di Brigata.
Diverse anche le esperienze nelle missioni estere, dal Kosovo alla Macedonia, passando per l’Afghanistan dove ha coman-dato il Provincial Reconstruction Team nell’ambito dell’operazione ISAF.
Tra le diverse onorificenze citiamo:
§ Croce d’Argento al Merito dell’Esercito;
§ Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
§ Attestato di Pubblica Benemerenza del Dipartimento della protezione civile;
§ Medalha Marechal Hermes – Aplicação e Estudo della Repubblica Federativa del Brasile;
§ Croce di Ufficiale con Spade al Merito Melitense,
nonché la cittadinanza onoraria conferitagli dal Comune di Nervesa della Battaglia.
Il Generale di Corpo d’Armata Amedeo SPEROTTO possiede due lauree, una in Scienze Strate-giche, conseguita presso l’Università degli Studi di Torino e una in Scienze Politiche, conseguita presso l’Università degli Studi di Trieste; un Master di II livello in Scienze Strategiche, rilasciato dall’Università degli Studi di Torino e un Master in Studi Internazionali per Pubblici Funzionari rilasciato dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale. Inoltre, ha frequentato il Corso di Orientamento e di Formazione per Pubblici Funzionari, presso la Società Italiana Or-ganismi Internazionali in Roma, il Corso di Cooperazione Civile e Militare, il Corso di Perfe-zionamento in Geopolitica presso l’Università di Cassino, il Corso di Perfezionamento ed Ag-giornamento Professionale in Metodologia e Tecnica del Negoziato per gli Addetti Militari alla Difesa per le Rappresentanze Diplomatiche presso l’Università di Gorizia.
Nel grado apicale di Generale di Corpo d’Armata, a seguito della riforma ordinativa che ha coinvolto la Forza Armata, è stato il primo Comandante del neo costituito Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto a Verona. Il suo ultimo incarico in servizio attivo è stato quello dal 5 luglio 2018 di Comandante delle Forze Operative Nord