Non gli basta proprio essere campione del mondo di sci e di godere di riconoscimenti ogni volta che fa qualcosa. Michael Carollo, 24enne di Fara Vicentina, voleva ancora di più.
E lo ha ottenuto a Villa 6 di Thiene, dove ha firmato il suo primo contratto di lavoro.
Una soddisfazione per Michael e per la sua famiglia, che si stanno rendendo conto piano piano di quanto la vita li sta sorprendendo in senso positivo.
“Non sapevamo dove saremmo andati”, aveva detto Emilio Carollo, papà di Michael, quando a suo figlio è stata diagnosticata la sindrome di Down. E dopo essere finito sul tetto del mondo nello sci, sul palco insieme al leader indiscusso Albero Tomba e tra le file della Protezione Civile, ora Michael si dedicherà anche al lavoro con un piglio diverso.
Dopo un percorso a Villa 6 infatti, gli è stato offerto un contratto, per il quale il padre Emilio ringrazia i titolari.
“Un segno di integrazione e rispetto”, ha commentato commosso Emilio Carollo.
Ma Michael sa come farsi volere bene. Oltre a metterci sempre il massimo impegno in tutto quello che fa, ha un carattere solare, un linguaggio spiccio e sa stare a contatto con i clienti.
A.B.