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Thiene. “Cra Cra Cra!”Rassegna di teatro, narrazione e musica per fanciulli e famiglie

Per la gioia di grandi e piccini torna con l’autunno Cra Cra Cra! la rassegna di teatro, musica dal vivo e narrazione per bambini e famiglie che quest’anno segna il traguardo della quindicesima edizione.

L’iniziativa, proposta dal Comune di Thiene – Assessorato alla Cultura e realizzata dall’Associazione Culturale GLOSSA TEATRO, è ormai uno degli appuntamenti più attesi e divertenti per i bambini.

“Cra Cra Cra è un’opportunità offerta alle famiglie – commenta con soddisfazione Maria Gabriella Strinati, assessore alla Cultura – per stare tutti insieme in allegria e per dare ai nostri figli un’esperienza educativa di grande valore. L’Amministrazione Comunale è sempre attenta alle iniziative che formano i giovani al teatro sin da tenerissima età. Quelli proposti dalla rassegna sono spettacoli che stimolano la creatività e la partecipazione ed aiutano i bambini ad esprimere il loro mondo di sentimenti e di idee “.

Il costante e crescente numero di presenze durante le passate edizioni confermano la fidelizzazione del pubblico e l’alto gradimento della proposta, capace di attirare piccoli e grandi spettatori da Thiene e da tutto il territorio dell’Alto Vicentino.

La rassegna inizierà sabato 3 novembre 2018 con “I Mostri famosi!” con Pino Costalunga e musiche e canzoni dal vivo di Leonardi Frattini; proseguirà sabato 10 novembre 2018 con l’Ensemble Vicenza Teatro e lo spettacolo “La bella addormentata” e sabato 17 novembre 2018 con “Il piccolo principe” di Fondazione Aida. Ultimo appuntamento è sabato 24 novembre 2018 con lo spettacolo “Il libro della giungla”, una co-produzione di Febo Teatro e Fondazione Aida.

Non mancherà il gioco “Occhio all’orecchio” scopri i segreti di Crà, appositamente preparato per diverse fasce d’età che, basandosi su quello che accadrà in scena, sfiderà anche quest’anno l’attenzione dei bambini che potranno partecipare divertendosi. I premi del gioco saranno gentilmente offerti degli sponsor storici della rassegna: Libreria Leoni, Munari – Giocattoli e Casalinghi, Gong strumenti musicali.

Tutti e quattro gli spettacoli si terranno all’Auditorium Fonato – Città di Thiene alle 16.00 con replica alle 18.00.

Info:

Abbonamento € 12,00 (dall’8 ottobre 2018)

Biglietto unico € 4,00 (dal 29 ottobre 2018)

Per gli abbonati CRA CRA CRA! è ridotto il costo del biglietto di ingresso al Musical “Il magico Zecchino d’Oro” che si terrà al Teatro Comunale il 2 dicembre 2018

Prevendita biglietti: Servizio Promozione Eventi Culturali, tel. 0445 – 804.745.

SABATO 03 NOVEMBRE 2018 – ORE 16.00 E ORE 18.00

I MOSTRI FAMOSI!

Teatro di Narrazione e Musica

Teatro di Narrazione e Musica con Pino Costalunga

Musiche e canzoni dal vivo: Leonardo Frattini

Luci e suoni: Andrea Venturelli

Chi sono i Mostri più famosi delle storie? Forse il Mostro Peloso? Forse il Gruffalo o i Mostri del Paese dei Mostri Selvaggi? Si, sono loro! Ma forse vi sono anche Mostri meno conosciuti, ma altrettanto paurosi e … divertenti. Pino Costalunga ci racconterà di loro, di quei Mostri famosi e meno famosi che hanno spaventato e divertito, e ancora spaventano e divertono, tanti bambini e lo farà assieme a Leonardo Frattini, che con la chitarra e la sua voce divertente ci canterà di mostri e anche di altre cose….

Dai 4 anni

SABATO 10 NOVEMBRE 2018 – ORE 16.00 E ORE 18.00

LA BELLA ADDORMENTATA

Da Charles Perrault e Fratelli Grimm

Produzione: Ensemble Vicenza Teatro cast: Catuscia Gastaldi, Irma Sinico e Stefania Pimazzoni

Drammaturgia e Regia: di Stefania Pimazzoni

Scenografia, luci e fonica: Sinico Franco

La storia della bella addormentata è nota. Nasce una bambina, di nome Rosa, dopo tanta attesa, ella è considerata la regina dell’universo per chi ama, perciò occorre per lei la protezione più assoluta, e lo scongiuramento di ogni possibile pericolo. Ma ecco che irrompe l’inatteso, un sortilegio crudele, che può essere soltanto attenuato ma non scongiurato del tutto, nonostante gli sforzi delle persone che si curano con tanto amore della piccola. L’amore non è solo cura e protezione, ma anche movimento di autonomia e possibilità di scegliere di correre dei rischi. La piccola Rosa, ormai adolescente corre il rischio di innamorarsi, di non rivedere coloro che ama, ora che è cresciuta e di non risvegliarsi mai più. Ma un giovane di cuore e disposto anch’esso a rischiare per amore di Rosa, per ridestarla dai suoi sogni e riportarla ad una realtà da vivere insieme: si avventurerà da solo alla dimora di Madama ombra, colei che nessuno vuole conoscere, che tutti vogliono dimenticare. Non è con la forza fisica che egli vincerà, ma con quella del cuore e della mente, con una intelligenza, che sa cogliere profondamente il senso della natura, e con la compassione.

Dai 5 anni

SABATO 17 NOVEMBRE 2018 – ORE 16.00 E ORE 18.00

IL PICCOLO PRINCIPE!

Produzione: Fondazione Aida

Tratto dal romanzo: Antoine de Saint-Exupéry

Adattamento e Regia: Rita Riboni

con Marta Boscaini e Jacopo Zera

Musiche originali di: Rolando Lucchi in collaborazione con Scuola Musicale “Il Diapason”

Scene: Andrea Coppi e Guglielmo Avesani con la consulenza del Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni di Trento attraverso la fornitura di foto, immagini e oggetti

Costumi: Progetto QUID (con partecipazione straordinaria di Alice Pezzo). I costumi sono stati realizzati dagli utenti del progetto Quid, lavoratori socialmente svantaggiati, ai quali il progetto offre una significativa opportunità di reinserimento

Tecnico audio-luci: Riccardo Carbone L’inossidabile testo di Saint-Exupéry continuerà a commuovere, far riflettere ed appassionare ancora molte generazioni… Aldilà della sua sempreverde attualità, ritengo sia il momento adatto alla sua messa in scena: in tempo di confusione, di stordimento materialistico aggravato dalla paura di perdere quelle che credevamo “sicurezze”, in un momento in cui l’umanità si accorge che quello su cui e bene basare le sicurezze si trova dentro di noi… Il Piccolo Principe ed il suo viaggio appaiono perfetti!

La messa in scena sarà semplicissima e darà molto risalto ai due protagonisti: il Piccolo Principe, appunto, ed il Pilota. Per un gioco di complicità, il Piccolo Principe chiede al Pilota di aiutarlo a raccontare la sua storia. In questo modo il Piccolo Principe diviene regista ed il Pilota collabora incarnando le parti dei personaggi che il Piccolo Principe ha incontrato durante il viaggio.

La scenografia ricorderà un gioco di origami, come se, scompaginato il famosissimo testo, i personaggi potessero utilizzarlo come attrezzeria, ricordando che anche il racconto scenico è e rimane un meraviglioso, perfetto, libro.

L’idea e che i due personaggi escano dal libro per lo spazio del tempo scenico e poi vi rientrino, pronti a riuscirne all’occorrenza per mantenere viva la loro straordinaria esperienza. Il bianco pervaderà la scena, anch’essa come pagine, cosi che le luci creeranno deserto, pianeti, notti, albe e tramonti… La poesia deve rimanere intatta: faremo amicizia e saremo per tutto il tempo della durata del testo, ora l’uno, ora l’altro, ora la volpe, ora il serpente… un sottile gioco di specchi psicologico che ci mette a contatto con la parte più recondite di noi.

Dai 4 anni

SABATO 24 NOVEMBRE 2018 – ORE 16.00 E ORE 18.00

IL LIBRO DELLA GIUNGLA

Una co-produzione Fondazione Aida e Febo Teatro

Nuova produzione

Dall’omonimo racconto di Rudyard Kipling

Drammaturgia e Regia Pino Costalunga

Con Nicola Perin, Claudia Bellemo e Matteo Fresch

Scene e Pupazzi Nicola Perin e Nadia Simeonova

La giungla. Cos’è. Dove si trova di preciso. Cosa c’è nella giungla.

Immaginarla potrà essere semplice ma, in effetti, spiegare la giungla a un bambino lo è un pochino meno. Ecco allora che, a venirci in aiuto, sono le avventure del piccolo Mowgli che vive proprio nella giungla indiana. Mowgli è il cucciolo d’uomo che la terribile Tigre Zoppa Shere Khan ha catturato e vuole mangiarsi. Salvato da una coppia di Lupi che lo sottrae al famelico morso felino, è nella Giungla che si svolgono tutte le sue avventure ed è sempre lì che nascono le sue grandi amicizie, soprattutto quella con l’Orso Baloo e con la Pantera Bagheera. La Giungla è amica dunque ma è più spesso pericolosa e Mowgli, nonostante gli insegnamenti di Baloo e della Pantera Bagheera, non poche volte mette a repentaglio la sua vita. E allora cosa lo contraddistingue e cosa lo rende speciale rispetto agli altri animali e abitanti della Giungla? Una cosa per lui preziosa ma anche pericolosa: il suo sguardo! ≪Per questo tutti ti odiano – gli dice un giorno Bagheera – perché gli occhi degli abitanti della giungla non possono sostenere il tuo sguardo; perché sei saggio; perché hai tolto le spine dai loro piedi; perché sei un uomo≫.

E’ facile capire da tutto questo che la Giungla può essere una metafora: che la giungla può essere là fuori, dovunque, con tutte le avventure belle da vivere, con tutte le straordinarie amicizie, ma anche con i suoi pericoli e le sue paure. Ed è questo che la nostra versione teatrale del famoso racconto di Kipling vuole raccontare ai bambini: dare a loro più chiavi di lettura, pur rimanendo fedeli a quella magnifica storia che il libro dell’inglese (premio Nobel nel 1907) e la versione a cartoni animati di Walt Disney hanno reso famosa in tutto il mondo. Dai 4 anni.

a cura ufficio stampa Comune