Dopo il falco elettronico, a mettere in fuga dal centro storico di Thiene i piccioni, ora ci prova il falco, quello vero.
Venerdì 10 agosto, dalle 6.00 alle 8.00, infatti, un falco addestrato sarà libero di volare nel cielo sopra piazza Chilesotti e vie limitrofe: l’obiettivo è quello di spaventare ed allontanare i colombi che sono ormai abitudinari in Città.
L’Amministrazione Comunale, dunque, ha accolto la proposta avanzata nei giorni scorsi dal Presidente del Comitato di Quartiere Centro, Alberto Vecelli, di ricorrere al sorvolo di falchi per verificare, per ora in via sperimentale, l’efficacia di questo metodo di disturbo ed allontanamento di colonie di colombi.
“Abbiamo accolto con favore e interesse questa sperimentazione che si aggiunge ad un nostro impegno costante sul tema – commenta Andrea Zorzan, Assessore all’Ecologia – . Speriamo di avere successo e di sfruttare al massimo questa opportunità”.
Il falco non risulta pericoloso per persone ed animali domestici e trattandosi di “protocollo non cruento” non effettua alcuna predazione. L’esperimento non è quindi assimilabile ad un’azione di caccia perché il falco, come ci tiene a spiegare il Comitato, è addestrato esclusivamente a rincorrere e a spaventare e non a catturare.
Il sorvolo partirà, di primissimo mattino, da una terrazza di un edificio del centro ed avverrà con la presenza di falconiere in possesso della qualifica professionale e delle prescritte autorizzazioni di legge.
All’esperimento seguirà la valutazione dei primi effetti; un secondo sorvolo, a distanza di qualche settimana dal primo, servirà per focalizzare meglio l’area di intervento e scandagliare meglio i punti critici.
Quello della presenza dei colombi in centro storico è un annoso problema che assilla tutti i centri storici urbani. Per contrastare il fenomeno, il Comune di Thiene negli anni ha percorso diverse strade, più o meno efficaci, dall’installazione di dissuasori fisici su poggioli e davanzali di edifici pubblici agli ultrasuoni, dal concime anticoncezionale al grido in filodiffusione del falco elettronico, dedicando alla materia un intero articolo, il 27, del Regolamento Comunale di Polizia Urbana che disciplina gli obblighi e i divieti per i cittadini: obbligo di provvedere alla chiusura di tutti i siti di accesso alle stanze, soffitti ed abbaini di immobili di proprietà in stato di abbandono o sfitti da lungo tempo, utilizzabili dai colombi per nidificare, obbligo di pulire il guano depositato nelle pertinenze dell’edificio e divieto di somministrare cibo ai colombi sia direttamente che indirettamente, con l’abbandono volontario in siti da loro accessibili, comportamenti, questi, tutti soggetti a sanzione amministrativa pecuniaria e obbligo di messa in pristino dei luoghi.
a cura ufficio stampa Comune Thiene