Dopo quattro mesi dall’avvio del laboratorio di animazione musicale per ragazzi disabili, tira le somme Matteo Scapin ma al posto suo lascia parlare la commozione di una mamma. Una donna ogni giorno alle prese col muro che imprigiona il figlio ‘speciale’, in una quotidianità dove la comunicazione è anche difficoltosa. Un muro sul quale si è aperta una breccia importante, grazie alla musica di Matteo.
Music4All un sogno che Matteo Scapin, docente dell’Istituto Musicale Veneto e noto dj che ha sbancato le hit di radio e Mtv, coltivava da tempo e che è riuscito a rendere realtà, grazie anche all’appoggio di Giuseppe Pegoraro di Casa Insieme. In una sala di via Braghettone a Thiene, infatti, Matteo accoglie i suoi allievi. Ma prima ancora di lui, lo fa la sua musica. Un linguaggio universale che sembra proprio non conosca limiti, sradicando i paletti che una disabilità mette attorno ad un ragazzo.
una gioia per i ragazzi
“E’ una preziosa chiave per accedere a inaspettate capacità di espressione. La musica è un linguaggio senza parole e senza confini – spiega la mamma che ogni settimana affida a Matteo il proprio figlio -Uno straordinario strumento che ognuno di noi può usare per esprimere dove non arriva la parola. Bellissima opportunità data ai nostri ragazzi, un aiuto a svelare se stessi, non solo tramite la strumentazione che facilita loro l’espressione musicale, improvvisandoli “compositori”, ma anche con l’interpretazione motoria tramite il gioco o la libera danza, facilitata dal meraviglioso spazio messo a disposizione da Casa Insieme. Insomma, divertimento a 360 gradi. I nostri ragazzi aspettano nuovi amici per moltiplicare questa gioia. Si sa, più amici significa più divertimento. Grazie Matteo. Sei un grande: i ragazzi ti adorano, ma non scatenarli troppo”.
Music4All piace oltre confine: “aziende si sono fatte avanti per aiutarmi nel progetto”
Nella sua manica Matteo ha parecchi assi vincenti, che mette a servizio di questi ragazzi. Prima su tutto quel diploma Oss, fatto di competenze nell’area sociale e sanitaria che abbina al suo amore per la musica. Ma il tocco speciale che lo rende unico è la dolcezza d’animo con la quale conquista gli allievi. Un mix in questo ragazzo biondo e dallo sguardo gentile, che diventa energia pura quando mette mano ai suoi strumenti musicali. E se i risultati che sta ottenendo con Music4All potrebbero parlare da soli, dall’estero arriva il pezzo da 90. Con aziende specializzate nella produzione di strumenti musicali per persone con disabilità che gli fanno la corte, in senso buono, supportandolo con dei loro prodotti “Come ad esempio Skoog, Roli e DJ TechTools, con delle donazioni”, precisa Matteo.
Un riscontro d’oltreconfine che sottolinea il successo del suo progetto, fatto di lavoro di gruppo con attività basate su dei contrasti musicali. “Con la musica si gioca e si rispettano le regole– spiega Matteo – Alterno momenti di ritmo a suono-silenzio, da forte-piano a lento-veloce, suscitando nei ragazzi il senso motorio. Li stimolo inoltre a sperimentare se stessi, creandosi da soli la loro musica con lo strumento ‘Arduino’”.
“con la musica nessuno è disabile”
Mentre guarda i ‘suoi’ ragazzi, che ogni settimana lo raggiungono a Casa Insieme, Matteo pensa già al nuovo corso che partirà tra qualche settimana per i neo iscritti “ Un progetto di Inclusione Sociale attraverso la musica, ho deciso di ampliare il laboratorio anche a bambini e ragazzi normodotati- anticipa -Perché nella musica nessuno è disabile. Attraverso la potenzialità comunicativa della musica, l’obiettivo è quello di sperimentare anche la funzione aggregativa utilizzando metodi adattati anche per situazioni con diverse abilità”.
Paola Viero