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Thiene. Con ‘Atlantide: oltre la voce dell’ignoto’ Maurizio Vernengo apre le menti dei bambini ai sogni e alla creatività

La mano sfiora una stoffa, la fantasia si apre ad una storia e inizia la magia. Mentre ode una musica immaginaria, prende in mano la penna e trascrive minuziosamente quello che i suoi occhi della mente vedono: un racconto articolato formato da immagini, suoni, fotografie che si intrecciano, amori che evolvono, sogni che si concretizzano. Una missione, quella di Maurizio Vernengo, per tutti Mauri, che da anni porta nei comuni e nei borghi d’Italia per cercare di allontanare i giovani dai videogame e avvicinarli alla loro creatività viscerale. Quest’anno la sua Elegantya Spettacolo di Thiene ha un progetto davvero ambizioso in cantiere, ma che è intrinseco di significato. Sabato 13 luglio si darà il via alle riprese di ‘Atlantide: oltre la voce dell’ignoto’, presso la Spiaggia della Boschettona a Padova, un luogo magico e protetto dall’Unesco, proposto da uno dei fotografi migliori di Vernengo, e suo braccio destro, Luca Zamberlan, che in questo progetto si è distinto come figura fondamentale.

Il progetto ‘Atlantide: oltre la voce dell’ignoto’

Il nuovo progetto, ‘Atlantide: oltre la voce dell’ignoto’, sarà un viaggio epico ambientato nell’antica Grecia con l’aggiunta di creatività e una forte componente mitologica. Le riprese vedranno coinvolti non solo i talentuosi fotografi e videomaker del team di Elegantya, ma anche figure istituzionali che hanno appoggiato con entusiasmo l’iniziativa. Tra questi, il sindaco di Codevigo, Ettore Lazzaro, e gli assessori Alessandra Crocco (turismo ed eventi), Debora Friso (istruzione e vicesindaco) e Mauro Toffanello (ambiente e territorio), che hanno sposato il progetto e concesso l’uso della spiaggia protetta. “Ogni anno scrivo un testo, un racconto, una fiaba, – spiega Vernengo – scelgono la location, i personaggi oltre al team di fotografi. Quest’anno, oltre alla fotografia, ci saranno anche riprese in slow motion che richiederanno un montaggio accurato, un lavoro che ci terrà impegnati per quattro mesi. Dopo il montaggio, si preparerà un master che andrà all’ente nazionale per lo Spettacolo di Roma ‘Acli Arte e Spettacolo’, dove il presidente e il vice presidente, insieme al loro team, guarderanno in anteprima il video. Se approvato, il video sarà masterizzato su CD e consegnato gratuitamente a ogni singolo tecnico, fotografo o personaggio che ha collaborato. ‘Siamo già d’accordo con il Comune di Codevigo, specialmente con l’assessore all’istruzione, di proiettare questo video finito, Atlantide, all’interno delle scuole. Sebbene sia un progetto per il 2025, cercheremo di anticiparlo.’

La narrazione, una voce fuori campo che sarà del Conte Carlo Alberto Dalle Rive di Malo, il quale si è prestato molto volentieri al progetto, ruota attorno alla leggenda di Atlantide in una combinazione perfetta di elementi di fantasia con figure mitologiche e si colloca temporalmente in un’epoca mitologica pre-storica, caratterizzato da grandi avventure, divinità e creature mitiche, lotta tra il bene e il male, includendo temi di moralità, giustizia divina e caduta degli imperi. Nel contesto del progetto video-fotografico, il racconto sarà arricchito con costumi di scena ispirati all’antica Grecia, musiche epiche che evocano l’atmosfera mitologica, fotografie che immortalano momenti chiave della narrazione e oggetti di scena che daranno vita alla storia. Questo insieme di elementi contribuirà a creare un’esperienza immersiva e coinvolgente.

Chi è Maurizio Vernengo

Maurizio Vernengo, meglio conosciuto come Mauri, è un uomo che ha dedicato la sua vita a trasformare la fantasia in realtà. Nato in una famiglia di artisti, ha respirato cultura fin da bambino. Suo padre era un pittore palermitano che negli anni ’70 vinse il Leone di Vetro di Venezia alla Biennale come primo microfiguratista al mondo a dipingere a olio sulla testa di uno spillo. La madre, insegnante e pianista veneziana, gli ha instillato una passione insaziabile per l’arte. “Mi hanno sempre detto che l’arte e la cultura devono essere alla portata di tutti,” ricorda Maurizio. “E questo è il principio che guida tutto ciò che faccio.”

La nascita di Elegantya Spettacolo

Con questo spirito, Maurizio ha fondato Elegantya Spettacolo. L’idea di creare uno spazio dove l’arte, la cultura e la fantasia si fondono è nata dalla sua passione per la fotografia, la cultura e il teatro. “Parto da ciò che vedo attraverso la mia macchina fotografica e lo trasformo in un messaggio per il cuore,” spiega Maurizio. “Ogni anno scrivo un testo che invento di sana pianta, scelgo la location, tutti i personaggi che partecipano, selezionandoli uno ad uno, e metto insieme un team di fotografi e artisti per dare vita a queste visioni.”

I progetti di Elegantya Spettacolo

Negli anni, Elegantya Spettacolo ha realizzato numerosi progetti memorabili. L’anno scorso Elegantya ha partorito ‘Nel Cuore di un Clown’, un video fotografico con immagini in movimento accompagnato da musiche avvolgenti che raccontano una storia straziante di un clown innamorato, nell’incantevole villa del ‘700 del Conte Alberto Dalle Rive di Malo. Nel 2020, durante la pandemia di COVID-19, Maurizio ha portato ad Abano Terme uno spettacolo ‘No Stop’ dove ha unito danza, teatro e musica in una performance continua che ha affascinato il pubblico. Parteciparono la compagnia di Pattinaggio Nazionale su pattini a rotelle, sedici danzatori dalla Serbia e ballerine di danza classica dalla scuola di Venezia, creando un’esperienza indimenticabile.

Nel 2017, a Thiene, un gruppo di 104 artisti, provenienti anche dall’estero, è sceso in strada con i suoi bellissimi costumi a ‘Maschere e altre storie’ mentre nel 2018, in occasione del Festival Mondiale del Teatro di Strada, nel meraviglioso borgo medievale di Certaldo, paese del Boccaccio a Firenze, è stata inscenata una reinterpretazione fantasiosa di Pinocchio che ha incantato gli spettatori. Questa esibizione ha coinvolto sette “Pinocchio” di età diverse, ciascuno rappresentante una fase immaginaria della vita del famoso burattino. La curiosità del pubblico era palpabile, con molti che chiedevano se esistesse davvero un secondo libro di Pinocchio. Maurizio, con il suo caratteristico sorriso, rispondeva: “Non hai letto il secondo libro di Pinocchio?” Gli spettatori, entrati ormai nel suo racconto, vedevano un Pinocchio più ‘stagionato’ di 70 anni e uno più giovane, cercando di interpretarne la storia e accendendo così la fantasia. “Questo più giovane è ancora verde,” spiegava Maurizio, “perché Geppetto, vedendo come aveva fatto bene Pinocchio, tornò da Mastro Ciliegia e gli chiese altri ciocchi per fare altri burattini nuovi. E così si prese altri sette-otto ciocchi per dare vita agli altri Pinocchio.” La gente rimaneva incantata: sebbene fosse a conoscenza del fatto che un secondo libro di Pinocchio non esiste, in quel metaverso creato da Maurizio, tutto era possibile.

Nel 2015-16 sempre a Mercantia la compagnia ha dato vita a una storia di viaggiatori nel tempo mandati dalla Regina Vittoria, ‘Gli Argonauti’, che catapultati a Certaldo cercavano il modo di tornare nel 1800. Elegantya è stata convocata ben quattro volte a Mercantia, portando ogni volta un nuovo successo in grado di catturare il pubblico, grazie alla capacità di Maurizio di combinare elementi storici con la fantasia. Anche ‘Gli idraulici del Suono’, voluti fortemente da Maurizio, hanno debuttato a Mercantia, incantando con la loro musica baltica gli spettatori.

Maria Rosaria Bisesi e la sartoria di A.Martini ‘T’insegno’

Maurizio non è solo in questa avventura. La sua compagna, Maria Rosaria Bisesi, è la vicepresidente di Elegantya e lo sostiene con passione in ogni progetto. Rosaria è da anni la responsabile della sartoria e ha seguito corsi importanti per perfezionare la sua arte. “Per questo evento di luglio, abbiamo collaborato con lo Studio di consulenza modellistica e sartoria ‘T’insegno’ della thienese Alessandra Martini,” spiega Maurizio. “Insieme abbiamo creato i costumi di quest’anno, rendendo ogni dettaglio perfetto.”

Un messaggio di speranza e creatività

Maurizio, con il suo progetto, vuole trasmettere un messaggio di speranza e creatività ai giovani. “Un po’ meno videogame e cellulari, un po’ più di messaggi positivi,” è il mantra di Maurizio. “Voglio che i bambini vedano che possono creare, sognare e immaginare. Forse un domani uno di questi bambini diventerà un fantastico fotografo, una bravissima make-up artist o creerà costumi per lo spettacolo. Elegantya cerca di spronare la creatività in tutti i settori.”

Il team di Elegantya solitamente è composto da circa 30-40 persone. In questo ultimo spettacolo, il nucleo di artisti è formato da 18 persone, supportate da un team di 6 fotografi, una truccatrice, un’acconciatrice, 4 aiuti esterni e molti altri vari accompagnatori. “Tutti si devono divertire con me,” dice Maurizio, sottolineando l’importanza della gioia e della partecipazione di tutti. Il suo è un teatro a cielo aperto, dove l’arte e la fantasia si incontrano per creare momenti indimenticabili.

“L’arte e la cultura devono essere un trampolino di lancio per la creatività dei bambini,” spiega Maurizio. “Questo è ciò che mi spinge a continuare, a non fermarmi mai, a essere un Peter Pan che porta allegria e sogni a tutti.”

E così, mentre la mano di Maurizio sfiora un’altra stoffa e la mente si apre a nuove storie, Elegantya Spettacolo continua il suo viaggio, tessendo sogni e realtà, portando l’incanto della creatività ovunque vada.

Laura San Brunone

Dove vedere alcuni video:

https://www.youtube.com/@elegantyaspettacolo2010

https://www.youtube.com/@elegantyaspettacolo8225

Foto: