Contro i teppisti della baby gang di Thiene partono le ronde notturne dei cittadini. Pugno di ferro anche dal Prefetto di Vicenza che aumenta i controlli in città della Polizia di Stato.
Una passeggiata tra le le vie principali del centro di Thiene, partendo da quella che nelle ultime settimane è diventata una zona calda della città. Questo l’impegno di alcuni cittadini che, raccogliendo l’appello del consigliere comunale Christian Azzolin di Liberi a Destra Thiene-Fratelli d’Italia, hanno partecipato alla prima ronda. Partendo da Parco Villa Fabris, passando per piazza Nova Thiene, via Gorizia, via Trieste fino al Bosco. “Controllando anche la stazione delle corriere, luogo dove anche di giorno alcuni ragazzi subiscono aggressioni o intimidazioni- continua ancora Azzolin- Ci siamo spinti infine anche verso via Dante e via Roma”. Una ronda che tornerà ancora in settimana e che ha visto la presenza anche di Vincenzo Forte, leader provinciale di Fratelli d’Italia. “Siamo qua a Thiene grazie per garantire il controllo del territorio, a seguito degli episodi di violenza delle settimane scorse, informando le forze dell’ordine- spiega Forte- Non vogliamo fare ordine pubblico, ma semplicemente dimostrare che c’è una parte di cittadini per bene che non chiedono altro che il rispetto delle regole”.
“Secondo il nostro modo di fare politica di territorio abbiamo voluto coinvolgere la cittadinanza – conclude Azzolin- Persone che si sono unite a noi per dare sostegno alla città, venendo con noi di notte a camminare per le vie del centro anziché, come fanno alcuni, starsene sul divano e lamentarsi da casa anche sull’operato delle forze dell’ordine. Mi auguro che con le prossime passeggiate civiche altri cittadini si uniscano a noi”.
La Prefettura ascolta Casarotto e promette maggiore sicurezza
Dopo i fatti di cronaca che hanno visto Thiene al centro di atti di vandalsimo e risse, coi commercianti vittime di baby gang a cui non volevano servire alcolici, arriva la risposta della Prefettura di seguito alla richiesta di intervento messa nero su bianco dal sindaco Giovanni Casarotto.
Come si ricorderà il primo cittadino thienese aveva rivolto un appello accorato al Prefetto Pietro Signoriello. Nella missiva l’esigenza di un Commissariato di Polizia di Stato con sede nell’Alto Vicentino dato che, le forze dell’ordine hanno accertato che queste baby gang sono composte da ragazzi immigrati di ‘seconda generazione’.
Stranieri recidivi che, secondo Casarotto, potrebbero essere adescati da organizzazioni criminali di più ampio spessore.
In questi giorni inoltre è saltato fuori che i carabinieri della Tenenza di Dueville sono sotto organico rispetto al passato quando erano una Stazione. Un paradosso che ha messo in luce come nell’Alto Vicentino c’è bisogno di un numero maggiore di uomini in divisa. Per questo il Prefetto ha voluto il fare punto della situazione con i rappresentanti delle amministrazioni comunali dell’Alto Vicentino, come lo stesso Casarotto ed il Comandante della Polizia Locale Giovanni Scarpellini. “Nell’incontro è stato assicurato, da parte della Polizia di Stato, la presenza in città del Reparto Prevenzione Crimine. La loro prima uscità sarà per mercoledì 1° luglio- ha riferito nel pomeriggio il Comandante Scarpellini- Controlli maggiori quale forma di adozione delle misure di prevenzione per allontanare i soggetti di particolare interesse operativo, nonché uno scrupoloso controllo dei permessi di soggiorno- conclude il Comandante Scarpellini che coadiuverà la rete di controllo- Anche da parte dei Carabinieri è stato assicurato un rinforzo delle pattuglie di Intervento Operativo”.
Paola Viero