Continua a Thiene il progetto di sensibilizzazione per liberare le donne dalla violenza. Dopo l’inaugurazione dedicata alla Carmen, l’originale stagione lirica dell’Auditorium Fonato prosegue il suo percorso al femminile con Madama Butterfly, domenica 16 dicembre alle 17.
Attraverso un’alternanza canto-narrazione scenica, lo spettacolo offre una lettura inedita del capolavoro di Giacomo Puccini, legandola alla forte tensione creativa che lo spinse a mettere in musica la “tragedia giapponese” del drammaturgo David Belasco.
Attratto dal fascino orientale del soggetto e dal carattere della protagonista (la giovane geisha Cho Cho San vittima di un sogno d’amore impossibile per un’ufficiale di marina americano) Puccini concepì un’opera di grande sentimento e verità. Una “poesia del dolore” che lo spettacolo rende pienamente, accompagnando per mano lo spettatore nelle fasi del dramma, fino al suo straziante finale.
L’ideazione, i testi e la narrazione teatrale sono di Daniele Nuovo, curatore dell’intero percorso denominato ‘Thiene all’Opera’, un’opera-azione che ha permesso il ritorno del melodramma sulle scene thienesi, incontrando l’immediato interesse del pubblico.
Responsabile delle esecuzioni musicali, il maestro Franco Massaro che accompagna al pianoforte le scene di canto e i momenti salienti del racconto.
Lo spettacolo si avvale della partecipazione del soprano giapponese Takako Okazaki, autentica specialista nel ruolo della geisha pucciniana, interpretato nei più prestigiosi contesti internazionali.
Completano il cast, il tenore Cristiano Langaro nei panni di Pinkerton, il baritono Milo Buson in quelli del console Sharpless, e il mezzo soprano Ornella Silvesti, nel ruolo della domestica Suzuki.
prossimo appuntamento
‘Thiene all’Opera’ proseguirà domenica 20 gennaio con ‘La Traviata’, la vera storia della’ Signora delle Camelie’ dall’opera di Giuseppe Verdi e dal romanzo di Alexandre Dumas.
info biglietto
Auditorium Fonato, ingresso unico 10 euro. Info e prenotazioni: Ufficio Cultura, piazza Ferrarin e al Botteghino dell’Auditorium a partire da un’ora prima dello spettacolo.
di Redazione AltovicentinOnline