C’è da dire che dopo il lockdown gli uffici non avevano mai riaperto e qualcuno sostiene che era già in cantiere la decisione di non farlo. Nel 2018, si era scongiurata la chiusura grazie all’intervento del Comune. A fare la propria parte, sette dipendenti dell’Agenzia delle Entrate di via Rasa a Thiene, che si sarebbero autosospesi dopo aver rifiutato di fare il vaccino. A darne notizia, il sindaco Giovanni Battista Casarotto, tempestato di richieste da parte di cittadini, che si rivolgevano a lui dopo aver trovato serrate più volte le porte degli uffici. E l’abitudine era quella di bussare poi, anche agli uffici della Polizia Locale, dove gli agenti di turno non sapevano cosa rispondere. Per mesi e mesi l’utenza bisognosa ha fatto avanti e indietro senza mai capire il perchè della soppressione di un servizio importante per la comunità. Tra l’altro, gli uffici erano stati da poco rinnovati e inaugurati.

Svelato l’arcano: ‘La chiusura dell’Agenzia delle Entrate  sta creando disservizi e problemi a tutto l’hinterland thienese, va risolta.  – ha spiegato il sindaco – Dopo tante telefonate ho scoperto che negli uffici di Bassano hanno problemi con dipendenti no vax che sono arrivati ad autosospendersi lasciando vuoti gli uffici.  Si parla di una scopertura  generale di 7 persone e questo rende impossibile anche il funzionamento della sede di via Rasa, che dipende dalla filiale di Bassano’.

Si tratterebbe di dipendenti, che autosospendendosi hanno rinunciato allo stipendio. Problemi dello stesso tipo anche a Bassano, Valdagno e Vicenza.

di Redazione AltovicentinOnline

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