Niente code chilometriche fuori dai negozi del centro di Schio. E’ una partenza discreta quella rilevata da Guido Xoccato per i saldi estivi del 2018.
Dopo una stagione ‘da non ricordare’ per la vendita sottotono della merce a prezzo pieno, nemmeno quella dei saldi sembra offrire ai negozianti l’opportunità di far cassa. Quest’estate i consumatori scledensi sembrano più interessati a fare l’affare prenotando le proprie vacanze. ‘Con queste giornate calde e soleggiate’ confessa Xoccato ‘è più imminente la voglia di fare una passeggiata in montagna che tra un negozio e l’altro’.
Il problema non è solo della città di Schio. ‘In base ai dati nazionali’ spiega Xoccato ‘attualmente quasi il 50% degli acquisti annuali avviene nei periodi di promozione contro il 35% degli scorsi anni’. Ciò significa che se prima il rapporto tra merce a prezzo pieno e merce in saldo era 60:40 ora è un “fifty-fifty”.
Niente però è del tutto perduto. La regione Veneto ha dato il via ai saldi soltanto sabato e la settimana è ancora lunga. ‘Mi sembra prematuro parlare di numeri, tanto più che come associazione di commercianti non ci siamo ancora ufficialmente riuniti per discutere di dettagli’ ci tiene a precisare Xoccato ‘I dati si avranno tra 20-30 giorni. Per il momento mi limito alle sensazioni’.
Eleonora Sartore