L’Alto Vicentino conferma la necessità di approfondire le tematiche legate alla continuità e al rilancio delle imprese familiari, come dimostrato dalla significativa partecipazione al corso formativo organizzato da Family Values. Secondo i dati forniti dagli organizzatori, l’80% dei partecipanti proveniva da Schio e il restante 20% da Thiene. L’evento, gratuito e a numero chiuso, si è tenuto il 29 novembre a Villa Zileri Motterle, a Monteviale, e ha rappresentato un’occasione unica
Promotrice dell’iniziativa è stata Rosanna Callegari, originaria di Schio, fondatrice di Family Values e protagonista di una carriera che l’ha portata dal Liceo Zanella della sua città natale fino a un’esperienza internazionale nel settore del family office. Dopo la laurea all’Università di Padova e un importante percorso professionale in Svizzera, Callegari è tornata nel suo territorio per mettere le competenze acquisite al servizio
L’evento ha visto la partecipazione di esperti di fama nazionale, come la professoressa Daniela Montemerlo dell’Università dell’Insubria e il professor Fabio Buttignon dell’Università di Padova. La tavola rotonda ha approfondito i temi centrali della continuità aziendale, dell’importanza di una governance solida e della formazione delle nuove generazioni per garantire il futuro delle imprese familiari.
“La responsabilità degli imprenditori non riguarda solo le generazioni future della famiglia, ma anche il benessere sociale ed economico del territorio,” ha commentato Callegari. “Preservare i valori e il patrimonio aziendale richiede metodo, competenza e una visione a lungo termine, perché le sfide attuali non possono essere affrontate senza una preparazione adeguata.”
Il professor Buttignon ha evidenziato come il successo di una transizione generazionale passi attraverso la valorizzazione
Family Values si pone oggi come un punto di riferimento per il tessuto imprenditoriale dell’Alto Vicentino, promuovendo una visione moderna e multidisciplinare della gestione patrimoniale. L’interesse suscitato dall’iniziativa dimostra come il territorio sia pronto a cogliere le sfide del futuro, unendo tradizione e innovazione per costruire un sistema imprenditoriale più solido e sostenibile.
Laura San Brunone
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