Il 100% dei soldi ricavati dalle multe verrà reinvestito per la sicurezza stradale. Il Comune di Schio rinnova il suo impegno nel pianificare interventi per la sicurezza stradale e percorsi formativi dedicati ai più giovani per promuovere la corretta circolazione.
Questi i settori in cui, come per gli anni scorsi, verranno interamente investiti i proventi delle sanzioni al Codice della Strada rilevate dal Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino a Schio e relativi all’anno 2022, nella quota spettante al Comune.
Come previsto dalla legge, la giunta del sindaco Valter Orsi ha pianificato l’utilizzo degli incassi per l’anno in corso e la stima è che ci saranno entrate per circa 600mila euro. In linea con gli anni precedenti le entrate da sanzioni non faranno ‘cassa’ per l’amministrazione comunale, ma saranno indirizzate a una serie di interventi volti a migliorare la sicurezza stradale.
Nel bilancio di previsione che approderà in Consiglio Comunale nelle prossime settimane è inserita una stima di introiti derivanti da sanzioni per un valore di 600mila euro, con delibera di Giunta, approvata giovedì 13 gennaio, è stato deciso che queste entrate verranno destinate a interventi per il miglioramento della viabilità e delle infrastrutture stradali come l’installazione di attraversamenti pedonali luminosi, la manutenzione dei marciapiedi e il potenziamento della segnaletica stradale e gli interventi a favore della mobilità pedonale e ciclistica. Ma non solo: un’altra parte di queste entrate, situazione pandemica permettendo, sarà destinata ad attività di educazione stradale e promozione della sicurezza della circolazione rivolte agli studenti delle scuole del territorio e coordinate dagli agenti della Polizia Locale Alto Vicentino.
“È brutto parlare di sanzioni, perché significa che vi sono persone che violano le regole, come purtroppo spesso mi viene segnalato dai cittadini, ma è giusto però ribadire che l’utilizzo di queste potenziali risorse verranno investite sulla sicurezza stradale e l’educazione – ha sottolineato Orsi – In questi ultimi due anni la pandemia ha ridotto anche gli introiti del Comune causando in alcuni casi ritardi negli interventi necessari, perciò spingere sulla manutenzione e sicurezza della città utilizzando tutte le risorse disponibili è un atto dovuto. Nello stesso tempo vorremmo ritornare anche far capire ai cittadini quali siano le regole del Codice della Strada, visto che molti se ne scordano, e rivolgersi ai più giovani ci aiuta a costruire una società più rispettosa degli uni verso gli altri”.
“È brutto parlare di sanzioni, perché significa che vi sono persone che violano le regole, come purtroppo spesso mi viene segnalato dai cittadini, ma è giusto però ribadire che l’utilizzo di queste potenziali risorse verranno investite sulla sicurezza stradale e l’educazione – ha sottolineato Orsi – In questi ultimi due anni la pandemia ha ridotto anche gli introiti del Comune causando in alcuni casi ritardi negli interventi necessari, perciò spingere sulla manutenzione e sicurezza della città utilizzando tutte le risorse disponibili è un atto dovuto. Nello stesso tempo vorremmo ritornare anche far capire ai cittadini quali siano le regole del Codice della Strada, visto che molti se ne scordano, e rivolgersi ai più giovani ci aiuta a costruire una società più rispettosa degli uni verso gli altri”.