Spostare il passaggio a livello più a sud, fare un sottopassaggio o una sopraelevata. Le soluzioni per togliere l’ingorgo causate dal passaggio a livello in via dell’Industria a Schio, all’entrata della città, è oggetto di discussione e tema di campagna elettorale da anni. Con i fondi in arrivo dall’Europa potrebbe presentarsi l’occasione per dare una risposta concreta al problema di traffico intasato, con un intervento diretto sulla ferrovia.
E’ il Pd scledense a prendere in mano la situazione per valutare una soluzione all’annoso problema.
L’appuntamento è per lunedì 31 Maggio alle 20.30 in diretta sulla pagina Facebook del circolo del PD di Schio, dove verrà presentato l’incontro dal titolo ‘Prendiamo il treno al volo’ per porre all’attenzione il tema delle infrastrutture ferroviarie a Schio.
“In questo periodo in cui si stanno stanziando notevoli risorse provenienti dal programma europeo Next Generation Eu anche per una transizione ecologica dei trasporti, crediamo sia finalmente venuto il momento di intervenire anche sulla tratta ferroviaria Vicenza-Schio – dicono dal partito – Discuteremo di una soluzione praticabile, presentando progetti e rendering grafici, per superare in maniera sostenibile e definitiva il difficile problema del passaggio a livello di via dell’Industria, mantenendo la stazione ferroviaria di Schio nella sua attuale posizione e preservandone funzione, valore sociale e urbanistico”.
Relatori dell’incontro Emanuele Mondin, architetto di Studio Officina, Giampietro Morandini, ingegnere civile e Benedetta Castiglioni, geografa, referente della Laurea Magistrale in Scienze del paesaggio dell’Università di Padova. Modererà l’incontro Leonardo Dalla Vecchia capogruppo del partito democratico di Schio in consiglio comunale.
L’incontro organizzato dal circolo del PD di Schio vuole essere il primo di un ciclo di momenti di discussione e di proposte su temi di importanza strategica per lo sviluppo della città di Schio nei prossimi anni.
