Per la pubblica amministrazione l’Intelligenza Artificiale rappresenta un terreno di forte innovazione tecnologica, carico di opportunità ma anche di rischi. Se ne parlerà a Schio al Faber Box il 29 novembre, in una giornata organizzata da Pasubio Tecnologia – la società in-house dei servizi digitali i cui soci sono enti pubblici degl vicentino e del veronese – insieme con altre tre importanti società in-house italiane.
Giunto alla seconda edizione (l’anno scorso si parlò di cybersecurity), la giornata è organizzata infatti dal CerchioICT, che raggruppa quattro società in-house di information and communication technologies (Ict): Informatica Alto Adige, Lepida, Pasubio Tecnologia e Trentino Digitale. La conferenza ibrida (in remoto e in presenza) si sviluppa in quattro sedi (Schio, Trento, Bolzano e Bologna) ed è gestita e realizzata su una piattaforma comune.
“Per la Pubblica Amministrazione locale – spiega Laura Locci, amministratore unico di Pasubio Tecnologia – si tratta di un fenomeno che comporterà cambiamenti significativi nel modo in cui si amministra un territorio. Tuttavia esplorare le potenzialità di queste tecnologie solleva numerosi interrogativi. Come l’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata in modo efficace per gestire il territorio e i processi amministrativi? Quali strumenti possono migliorare la sorveglianza e la gestione dei rischi? Quali sono le competenze necessarie e le implicazioni etiche da considerare? Cercheremo di dare una risposta a tutte queste domande, anche analizzando applicazioni concrete dell’intelligenza artificiale nelle amministrazioni pubbliche”.
I saluti istituzionali saranno portati da Francesco Calzavara, assessore al Bilancio e alla Programmazione, con delega all’Agenda Digitale della Regione del Veneto; da Maurizio Fugatti, presidente della Provincia Autonoma di Trento; da Arno Kompatscher, presidente della Provincia Autonoma di Bolzano; e da Paola Salomoni, assessora alla scuola, università, ricerca, agenda digitale della Regione Emilia-Romagna.
Ad aprire i lavori, con la moderazione di Raffaele Barberio (Key4biz), sarà Gianvito Lanzolla, professore di Strategy and digital transformation presso la Bayes Business School. Quattro i panel previsti: uno sulla gestione del territorio, uno sull’automazione dei procedimenti, un terzo sulla sicurezza.
Tra questi, un approfondimento specifico su temi locali per i partecipanti a Schio, sull’utilizzo dell’AI nella pubblica amministrazione a cui interverranno il direttore di agenda ICT e Agenda digitale della Regione Veneto Idelfo Borgo, il sindaco di Schio Valter Orsi e l’amministratore unico di Pasubio Tecnologia Laura Locci. Durante questo panel saranno presentati casi di uso dell’IA generativa impiegata nello svolgimento di alcune mansioni quotidiane della Pubblica Amministrazione.
Numerosi i relatori che si susseguiranno fino al pomeriggio, con la partecipazione di importanti esperti del settore: la professoressa Elena Bellodi dell’Università di Ferrara; Gabriele Franch, senior researcher presso l’unità Data Science for Industry and Physics della Fondazione Bruno Kessler di Trento; Stefan Putzer, head of Competence Center GIS – Analyst presso Informatica Alto Adige; Francesco Pirotti, professore associato Dipartimento TESAF e Centro CIRGEO Università degli Studi di Padova, membro del Comitato Scientifico VSIX; Claudio Becchetti, executive partner Gartner; Paolo Giorgini, direttore del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università degli Studi di Trento; Marco Montali, professore ordinario in ingegneria informatica, con specializzazione in intelligenza artificiale, gestione di processi e dati, process mining presso la Libera Università di Bolzano; Riccardo Rovatti, direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione dell’Università degli Studi di Bologna; Monica Palmirani, professoressa ordinaria Università di Bologna Coordinatrice del corso di Dottorato in Law, scienze and tecnologie; Eva Sonnenmoser, coordinatrice del laboratorio di innovazione presso il Ministero del Baden-Württemberg; Andrea Licciardi, cyber security manager di Tecnimont Spa e fondatore dell’Associazione CISOs4AI (AI nella cybersecurity); Sandro Raimondi, procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Trento; Tommaso Ricci, avvocato specializzato nei settori Data Protection, Cybersecurity TMT, fondatore di TechnoLawgy, canale divulgativo (privacy e innovazione legale); Teresa Scantamburlo, del dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia; Oscar De Iorio e Stefan Gasslitter (presidente e direttore Generale di Informatica Alto Adige; Kussai Shahin (direttore generale di Trentino Digitale); Laura Locci e Mario Scortagagna (amministratore unico e direttore di Pasubio Tecnologia); Alfredo Peri e Gianluca Mazzini (presidente e direttore Generale di Lepida).
Fra i casi che saranno analizzati, l’utilizzo dell’AI per le aree boschive attaccate dal bostrico, per la previsione della diffusione degli incendi, nei processi decisionali della pubblica amministrazione, nella giustizia. Saranno analizzati anche i cambiamenti che essa porterà nell’occupazione nella pubblica amministrazione e i rischi legati alla mancanza di una visione consapevole e equilibrata.
La partecipazione è libera previa registrazione. Il programma aggiornato è disponibile su cerchioict.it.
Info: pasubiotecnologia.it.