Il 27 novembre il Comune di Schio ha dato attuazione a un obiettivo strategico dettato dal Piano Triennale per l’informatica del paese Italia, passando dall’anagrafe comunale locale all’anagrafe nazionale della popolazione residente sintetizzata nell’acronimo ANPR.
ANPR ha come obiettivo la costituzione di un’unica banca dati nazionale condivisa, a fronte delle attuali banche dati comunali, circa 8000, non collegate tra loro. Si tratta a tutti gli effetti un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche, uniformando l’operatività in tutto il territorio nazionale.
I vantaggi di questa migrazione non saranno solo per il cittadino, che da oggi potrà richiedere i propri certificati anagrafici e avrà la possibilità di accedere in tempo reale ai propri dati da tutti i comuni subentrati in ANPR, ma anche per gli operatori dell’Anagrafe e di altri enti amministrativi.
Infatti, grazie ad ANPR, le operazioni saranno ora dirette e immediate, e ciò significa che ogni aggiornamento di dati verrà automaticamente comunicato a enti come la Motorizzazione, l’Agenzia delle Entrate, l’INAIL e l’ISTAT.
ANPR significa quindi anche semplificazione dei processi. Un esempio fra tutti, il cambio di residenza, operazione che in Italia avviene circa settemila volte al giorno: fino ad ora lo spostamento sul territorio comportava la raccolta e inserimento manuale dei dati dei cittadini, uno scambio delle informazioni tra comuni con tempi variabili di invio, risposta e possibilità di errore.
Per i comuni subentrati in ANPR, invece, la procedura diventa istantanea con risoluzione immediata per il cittadino e con un abbattimento di tempi e di errori materiale.
Alla banca dati ANPR potranno fare riferimento non solo i Comuni, ma l’intera pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi, nel rispetto assoluto della tutela dei dati personali. Tutti questi benefici potranno essere percepiti pienamente dai cittadini quando tutti i comuni italiani avranno provveduto al subentro.
Il Comune di Schio, dopo un’estate dove l’Ufficio Anagrafe ha compiuto un’importante bonifica dei dati anagrafici, nella giornata di martedì 27 novembre ha migrato in ANPR 39.203 schede anagrafiche dei cittadini scledensi, 17.363 schede di nuclei familiari, 4552 schede di cittadini residenti all’estero (AIRE) e 2388 schede di famiglie italiane residenti in altri Paesi.
Per l’avvenuto completamento del passaggio entro dicembre 2018 il Comune di Schio riceverà con un contributo economico di 3.400 euro messo a disposizione dal Dipartimento della Funzione Pubblica tramite i fondi Pon “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020.
“È un altro importante passo in avanti compiuto nel percorso di Innovazione Digitale” dichiara il sindaco Valter Orsi “un treno su cui il nostro comune, sensibile ai temi della semplificazione e ottimizzazione dei servizi, è salito volentieri. Il personale comunale che si è dedicato al buon esito della migrazione ha svolto un gran lavoro di qualità, nei tempi prestabiliti e riducendo al minimo il disagio per l’utenza”.
Ad oggi sono 1168 i comuni già migrati per un totale di popolazione coperta corrispondente a 1.3957.638 abitanti.
a cura ufficio stampa Comune Schio