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Schio. Michelusi, Marigo e altri sindaci accettano di testare la vita in carrozzina tra le strade dei comuni

Provare per comprendere. È questa la sfida lanciata da Luca Lapo, cittadino di Schio e disabile affetto da Osteogenesi Imperfetta, ai sindaci e amministratori comunali del Vicentino. Per sensibilizzare sul tema delle barriere architettoniche e sull’importanza di politiche più inclusive, Lapo li inviterà a mettersi nei panni di una persona con disabilità, vivendo per un giorno la quotidianità su una sedia a rotelle.

L’iniziativa, che culminerà martedì 3 dicembre alle 11:30 in Piazza Matteotti a Vicenza, vedrà la partecipazione di molti comuni del territorio, tra cui Schio, Thiene, Piovene Rocchette, Villaverla e Torrebelvicino. A questi si aggiungono realtà come Vicenza, Bolzano Vicentino, Montecchio Maggiore, Torri di Quartesolo, San Pietro Mussolino, Bressanvido, Quinto Vicentino, Isola Vicentina, Montegalda. I partecipanti affronteranno barriere e ostacoli spesso ignorati, ma che per le persone con disabilità rappresentano sfide quotidiane.

“Tutte le persone parlano della disabilità e delle problematiche senza conoscere o sapere quello che si prova. A volte disabili e anziani vengono strumentalizzati,” ha dichiarato Lapo, promotore e presidente dell’Associazione Culturale no profit Stay With Us (www.lucalapo.it). “In occasione della Giornata Mondiale della Disabilità, ho voluto far sedere sulle carrozzine gli amministratori comunali che hanno aderito, per avvicinarsi a queste tematiche che spesso vengono abbandonate e trascurate. Non sempre si nasce disabili, ma lo si può diventare per incidente o malattia, senza che sia una scelta. Ogni comune aderente organizzerà l’esperienza con orari adatti alle proprie esigenze, ma l’incontro principale sarà martedì 3 dicembre alle 11:30 in Piazza Matteotti. Sarebbe bello che ogni comune si occupasse di scattare delle foto per immortalare questo momento, perché da un gesto simbolico possono nascere cambiamenti concreti.”

Luca Lapo è una figura di riferimento per l’impegno sociale nel territorio. Nel 2009 ha tentato un Guinness World Record suonando ininterrottamente per 67 ore consecutive, dimostrando una straordinaria forza di volontà. Con questa nuova iniziativa, rivolta specificamente alle amministrazioni comunali, intende stimolare una riflessione concreta sull’accessibilità e sull’inclusione.

Laura San Brunone