A Schio giornata d’orgoglio per il Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino, mentre in Regione veniva conferita la medaglia d’oro, per meriti speciali, all’agente scelto Elena Rigotto e all’agente Damiano Domenico Valente. Sei anni fa non esitarono a sfidare le fiamme di un incendio per salvare delle persone.
I due agenti sono stati ricevuti stamane a Palazzo Balbi, per ricevere l’onorificenza dall’assessore al territorio e alla sicurezza Cristiano Corazzari: “Con generoso slancio, ferma determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, durante un servizio di ricognizione effettuato in data 1 luglio 2012, notata la presenza di fumo e fiamme nell’area circostante l’Eremo di Meda nel Comune di Velo d’Astico, non esitavano a introdursi nella zona interessata da un violento incendio, prodigandosi per l’evacuazione delle persone intrappolate e traendo in salvo numerosi adulti e bambini”. Un riconoscimento attribuito con decreto del presidente della giunta veneta, Luca Zaia.
I fatti
Non hanno avuto alcun tentennamento di fronte alle fiamme alte che stavano divorando l’eremo di Meda. Sei anni fa, durante un normale servizio di pattugliamento, i due agenti del Consorzio di Polizia Locale, Elena Rigotto 41 anni e Damiano Domenico Valente 35 anni, notarono del fumo che si sollevava vicino al castello. Dopo aver dato l’allarme, decisero di non perdere tempo andando a controllare di persona, salendo a piedi il sentiero che conduce all’eremo. Lo scenario di fiamme e fumo che avvolgeva la struttura non li fece esitare: dentro all’eremo c’era una ancora una persona della comitiva, con anziani e bambini, salita il giorno stesso. Grazie all’intervento dei due agenti tutte le persone furono radunate all’esterno, in un luogo protetto, per poi fare loro strada verso il sentiero a valle.
L’orgoglio del presidente Mosele
“Mi sembra doveroso da parte di tutti noi ricordare ancora a quanto fecero Elena e Damiano Valente – dichiara Mosele Albino presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio di Polizia Locale – Li ho sentiti stamane, poco prima che partissero per Venezia, ed erano emozionati. L’emozione, invece, la proviamo noi per quanto hanno fatto allora e continuano a fare ogni giorno, rendendoci fieri di loro. Persone come l’agente scelto Elena Rigotto e l’agente Damiano Domenico Valente, sono l’emblema della dedizione e della professionalità che ogni singolo agente del nostro Comando dimostra ogni giorno”.
Paola Viero
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