Sarà aperto tutto l’anno e attraverserà la compagna di Schio, Marano Vicentino e Zanè. Si tratta del nuovo percorso di 24 chilometri ‘Agritour dea Molonara’ inaugurato ieri nelle campagne di Giavenale di Schio dai sindaci dei tre paesi interessati, accessibile a tutti e nato con lo scopo di riscoprire ‘ciò che non siamo più abituati a vedere’, le ricchezze del paesaggio contadino a pochi passi da casa.
Valter Orsi, Piera Moro, Roberto Berti ed il sindaco di Isola Vicentina Enrico Gonzo, con delega provinciale al turismo, hanno illustrato ai presenti il nuovo percorso, la cui circolazione avverrà su strade ordinarie, su percorsi ciclo-pedonali e su strade di campagna messe a disposizione dalle aziende agricole. Sono 4 gli itinerari previsti, di lunghezze diverse (24, 10,5, 8,5 e 7 chilometri) e ci saranno 4 punti di accesso ufficiali provvisti di totem informativo: da via Gramsci a Giavenale di Schio, dalla biblioteca civica di via Marconi e dalla stazione di Marano Vicentino, dalle scuole medie di Zanè in via De Gasperi.
Lungo il percorso saranno visibili numerosi edifici di valenza storica, spesso ‘dimenticati’ mentre passiamo senza fare loro caso: tra questi villa Barettoni a Giavenale, villa Finozzi e villa Fioretti a Marano, ma anche i mulini tuttora funzionanti e le tracce ancora visibili dell’antico sistema irriguo e dei filari di ‘morari’.
Numerose le aziende agricole che hanno messo a disposizione il loro spazio per i visitatori, promuovendo la spesa a chilometro zero e la stagionalità dei prodotti: Mantese, Drago, Juvenilia, Maistrello Stefano, Apicoltura Summano, Cavion Luisella a Schio, La Corte, Aidi, Il Giardino di Mule, Orti di Sant’Angelo, Sartore Marco, Inflora, Al forno, Piume d’asino, Ruaro, La Meridiana a Marano, Fattoria Valdastico a Zanè. Le si potrà attraversare a visitare, bicicletta alla mano. I cani devono essere tenuti al guinzaglio.
L’Agritour dea Melonara fa parte di un progetto più ampio, un vero e proprio marchio territoriale dedicato al viaggiare lento attraverso strade secondarie e incontri con le aziende agricole, i loro prodotti ed il loro lavoro. In programma nei prossimi mesi ci saranno eventi, laboratori, feste, centri estivi, degustazioni dei prodotti locali, il tutto per riportare in vita il filo conduttore che lega la città alla campagna.
Per i dettagli delle attività e l’elenco completo delle aziende affiliate consultare il sito www.agritour.vi.it
Marta Boriero