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Schio in pole position tra i Comuni Ciclabili

Anche quest’anno Schio ha ottenuto il massimo punteggio dalla Federazione Italiana Ambiente Bicicletta (Fiab) per il grado di ciclabilità del suo territorio. Nell’ambito dell’iniziativa di FIAB–ComuniCiclabili, per il terzo anno consecutivo, la città scledense ha ottenuto cinque “bike smile” grazie a una rete ciclabile urbana estesa, connessa e di qualità.

L’iniziativa attribuisce alle località e ai loro territori un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri da “apporre” sulla bandiera gialla, simbolo della rete FIAB–ComuniCiclabili. Quattro le aree di valutazione: per accedere il Comune deve possedere almeno un requisito nelle aree “mobilità urbana” (ciclabili urbane/infrastrutture e moderazione traffico e velocità), “governance” (politiche di mobilità urbana e servizi) e “comunicazione & promozione”, valutato anche seppur non appartenente ai criteri obbligatori per lo sviluppo nel territorio del cicloturismo. Il riconoscimento è stato “consegnato” giovedì 13 maggio durante una cerimonia virtuale.

“Siamo molto soddisfatti di aver ottenuto ancora una volta il massimo riconoscimento – ha commentato l’assessore all’ambiente, Alessandro Maculan – Ciò testimonia l’importanza del grande lavoro sulla rete ciclabile cittadina, che conta quasi 45 km di estensione e risulta sempre più capillare grazie a una continua e graduale azione di ampliamento che di anno in anno vede nuove possibilità realizzarsi. Lo scorso anno è stato il turno della ciclabile di Via Pista dei Veneti. Una perseveranza nel tempo che ha saputo premiare la nostra città valutata con il massimo riconoscimento da chi giudica con occhi esterni e con parametri di confronto fra le diverse aree del Paese. Per noi questo riconoscimento non è un punto di arrivo, ma di prosecuzione”.

A oggi le realtà FIAB–ComuniCiclabili in Italia sono rappresentative di quasi 9,5 milioni di abitanti ovvero più del 15% della popolazione italiana. L’edizione 2021 ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili.