Il triathlon di Schio punta sui giovani e 4 dei suoi atleti, nelle categorie Juniores e U23, affronteranno sfide internazionali.
E’ un progetto molto importante e ambizioso quello che la Cylaser TriSchio ha ufficializzato venerdì 29 maggio. Si tratta del progetto ‘Next Gen’, pensato appena lo scorso ottobre. In una società sportiva dinamica e particolarmente presente sulla scena scledense, si è deciso di investire sui giovani talenti, sulla “next gen”, come la definisce il tecnico Sergio Contin. La next gen (prossima generazione), ovvero ragazzi giovani dal grandissimo potenziale che popolano le categorie juniores e U23 e il cui obiettivo, sotto la guida esperta di un coach d’eccezione e il supporto del tecnico e atleta Nicola Retis, figura di riferimento TriSchio per i bambini e i ragazzi e prezioso anello di congiunzione dei vari settori della società, sarà quello, per i prossimi cinque anni, di lavorare duramente per raggiungere risultati ambiziosi sia a livello nazionale che internazionale.
“Si tratta di una sfida allettante che siamo felici di affrontare”, hanno affermato la società e il tecnico Contin, classe 1963, che vanta 20 anni di attività alle spalle con incarichi da responsabile tecnico della Nazionale Italiana Assoluta su lunga distanza, a CT della Nazionale Italiana Olimpica ai giochi di Londra 2012, a coordinatore delle squadre nazionali atleti élite alle Olimpiadi di Rio 2016. Per lui una lunga serie di successi e di soddisfazioni, tra cui un argento agli europei di Triathlon Olimpico, un oro europeo e un mondiale a squadre femminile su lunga distanza.
Gli atleti che hanno accettato la sfida sono Francesca Crestani, classe 2000, 1° classificata al Triathlon Sprint di Udine e 2° a quelli di Caorle e Gold Silca Cup nel 2018, vincitrice del circuito Coppa Italia cat. Juniores nel 2019 e l’onore di aver indossato già tre volte la
“Il progetto rientra in un’accurata e ben precisa strategia a lungo termine di selezione e di investimento su atleti e staff tecnico – ha precisato Federico Campana, presidente della società scledense – Il nostro obiettivo, lavorando sodo su ogni fronte, – prosegue Campana – è quello di ambire al raggiungimento di risultati ambiziosi a livello internazionale e, perché no, di sognare una qualificazione alle prossime olimpiadi di Parigi del 2024”.
di Redazione Altovicentinonline