Angoli, marciapiedi e serrande dei negozi di Schio marcati dalla pipì dei cani. Un problema che non risiede nell’animale ma nei loro padroni che passano oltre, senza pulire. “Basterebbe una bottiglietta d’acqua. E’ inutile che ci lamentiamo se qualcosa non funziona in città e poi da cittadini non facciamo la nostra parte. Serve più senso civico”. L’invito ad un maggior rispetto del decoro urbano arriva dal consigliere comunale Alex Cioni.
Con un video postato su Facebook, e girato in via Carducci: ” girando per Schio è facile notare una scena che si ripete ogni giorno: angoli, marciapiedi e vetrine sporchi di pipì di cane. Il problema, ovviamente, non sono loro, ma i padroni che non puliscono. Non possiamo solo lamentarci di quello che non funziona e poi fregarcene del decoro della città. Serve più senso civico-continua Cioni- Informo che la Corte di Cassazione ha stabilito che, pur essendo difficile controllare completamente i bisogni fisiologici degli animali, è responsabilità del proprietario ridurre il rischio di imbrattamento, ad esempio portando con sé una bottiglia d’acqua per pulire. Sciacquare dove il cane sporca è un gesto di rispetto per tutti, a maggior ragione ora che si avvicina la bella stagione. Basta applicare una regola d’oro: ‘non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te’. Se vogliamo una città più pulita, il rispetto e l’attenzione deve partire innanzitutto da noi cittadini”.
