Cristina Marigo lo aveva promesso in campagna elettorale ed ha mantenuto la parola alla prima occasione.
Il prossimo 25 Aprile 2025 si ricorda – nella data convenzionalmente indicata per ricordare la riacquisita libertà – l’ottantesimo Anniversario della Liberazione.
Schio però indica nel 29 aprile 1945 la data della propria liberazione. Per tale ragione, l’Amministrazione comunale intende ricordare questo importante anniversario in modo particolare convocando un Consiglio Comunale proprio nel giorno della ricorrenza, martedì 29 aprile 2025.
Non è l’unica iniziativa che la Giunta intende assumere: sono in corso contatti con il Comune di Valli del Pasubio per celebrare, con un evento a lui dedicato, la figura di Bruno Brandellero medaglia d’oro al valor militare, grande figura della Resistenza.
Quest’anno ricorre anche l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di Auschwitz-Birkenau, avvenuta il 27 gennaio 1945, Giornata internazionale della Memoria indicata dall’Assemblea generale dell’Onu nel 2005 per ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico e tutti i deportati nei campi nazisti.
Nel sito istituzionale del Comune l’elenco degli eventi legati a questa giornata. Tra questi, la presentazione del libro “Lager Dora- Nordhausen, diario di prigionia”, edizione critica del diario di guerra di Mario Ceretta (1943-1944) organizzata da ANED – Associazione Nazionale ex deportati – sez di Schio in collaborazione con la famiglia Ceretta (Palazzo Toaldi-Capra – 26 gennaio ore 17,30 ) e di “Giorgio Perlasca: uomo giusto” una serata organizzata dal Centro di Cultura Elia Dalla Costa con la Presenza del figlio Franco (Sala Calendoli – 31 gennaio ore 20,30)
Infine, come annunciato nel corso della campagna elettorale da Cristina Marigo, l’Amministrazione Comunale intende intraprendere l’iter per il posizionamento in Città di alcune pietre d’inciampo.