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Schio. Commercianti e artigiani di Cà Trenta e Liviera donano defibrillatore

 È stato attivato nei giorni scorsi un nuovo defibrillatore Heart Sine Samaritan Pad nell’incrocio tra Papa Giovanni XXIII e via Pio X, donato alla città dai commercianti e artigiani di Ca’ Trenta e Liviera su impulso dell’associazione Ca’ Trenta Life. 
 
Di selezionare il nuovo dispositivo salvavita più adatto se ne è occupata la sezione scledense dell’Associazione Italiana Soccorritori, che a partire da giugno organizzerà un corso di formazione aperto alla cittadinanza sull’uso del defibrillatore. Della gestione, invece, se ne occuperà il comitato di Schio della Croce Rossa Italiana, come avviene per gli altri dispositivi presenti in città . 
«Nel nostro quartiere mancava un defibrillatore in uno spazio pubblico utilizzabile da tutti in qualsiasi momento in caso di necessità  – dice Matteo Gecchelin, presidente di Ca’ Trenta Life -. Abbiamo pensato, dunque, di coinvolgere i commercianti e gli artigiani di Ca’ Trenta e Liviera che si sono dimostrati fin da subito disponibili ad acquistare, insieme, un dispositivo di primo soccorso così importante che può aumentare di molto la possibilità di salvare una persona colpita da problemi cardiaci»
 
Quello installato tra via Papa Giovanni XXII e via Pio X è un apparecchio semiautomatico utilizzabile da chiunque abbia seguito un apposito corso di formazione grazie alle istruzioni che vengono trasmesse vocalmente dall’apparecchio stesso.
«Ci tengo a ringraziare particolarmente i commercianti e gli artigiani di Ca’ Trenta e Liviera per questa preziosa donazione, l’associazione Ca’ Trenta Life per essersi impegnata nel coordinare l’acquisto del defibrillatore e i volontari dell’Associazione Italiana soccorritori per il loro supporto fondamentale – dice il Sindaco Valter Orsi -. Siamo convinti dell’importanza di dotare i luoghi pubblici della città del maggior numero possibile di defibrillatori. Da tempo ormai stiamo lavorando per far diventare Schio una città sempre più cardioprotetta». 
La teca in acciaio che contiene il defibrillatore e le grafiche che ne spiegano l’utilizzo sono state donate da Damiano Gasparoni, Alessandra Manzardo e Dario Bernardi.