AltoVicentinOnline

Schio. Buoni spesa con ologramma: “Impossibile la contraffazione”

Si possono spendere fino al 31 maggio e su ogni buono è presente un ologramma per impedirne la contraffazione.

I cittadini scledensi in difficoltà economiche a causa dell’emergenza coronavirus possono richiedere i buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità da utilizzare negli esercizi commerciali della città convenzionati e indicati ai beneficiari del sostegno.

Ai buoni spesa hanno diritto i residenti nel Comune di Schio che si trovano in condizioni di difficoltà economica a causa della sospensione dell’attività lavorativa per le misure di contenimento del contagio da coronavirus o quanti sono privi di reddito o altra disponibilità finanziaria sufficiente a garantire i bisogni alimentari della propria famiglia sempre a causa delle misure di contenimento dell’epidemia.

Nello specifico possono richiedere i buoni spesa coloro che non hanno liquidità nei conti correnti postali o bancari, propri e del proprio nucleo familiare per far fronte all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, non hanno titoli mobiliari o di Stato, obbligazioni, buoni fruttiferi, investimenti finanziari o similari, superiori a 5mila euro alla data del 29.03.2020. Possono richiederli chi non beneficia di ammortizzatori sociali, non è titolare di pensione o altre rendite, non beneficia di Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione Attiva o altri sostegni e contributi comunali o non ne beneficiano in misura sufficiente (in quest’ultima ipotesi il buono potrà essere concesso solo nel caso in cui vi fosse un residuo di risorse da destinare a questa finalità dopo attenta analisi e con priorità nei confronti di chi usufruisce di un beneficio minore).

“Il Comune di Schio ha a disposizione 207.619,85 euro, di cui 200mila euro saranno destinati ai buoni spesa – ha spiegato l’assessore al Sociale Cristina Marigo – I restanti 7.619,85 euro, invece, saranno destinati all’acquisto di generi alimentari o di prodotti di prima necessità da distribuire attraverso le realtà con cui stiamo già collaborando per la consegna dei farmaci e della spesa a domicilio”.

L’erogazione dei buoni, dal taglio unico del valore di 20 euro ciascuno, è determinata in funzione del numero dei componenti della famiglia secondo questa ripartizione: 140 euro per famiglie da 1 componente, 240 euro per famiglie da 2 componenti, 300 euro per famiglie da 3 componenti, 360 euro per famiglie da 4 componenti, 400 euro per famiglie da 5 componenti. Per richiedere i buoni spesa è necessario l’apposito modulo scaricabile dal sito internet del Comune e inviarlo a buonispesa@comune.schio.vi.it. In alternativa, per coloro che sono impossibilitati ad utilizzare i servizi telematici, il modulo sarà eccezionalmente compilato previo colloquio telefonico dal personale addetto ai Servizi Sociali contattando i numeri 0445 691282, 0445 691291, 0445 691344, 0445 691439, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.