Sono circa quattrocento le associazioni regolarmente registrate ed operanti a Schio e per dare loro un aiuto concreto nel supporto legale e fiscale e per calendarizzare gli eventi, la lista civica SchioDando propone lo Sportello Unico per le Associazioni.
Associazioni come linfa vitale della città, promosse dallo stesso sindaco Valter Orsi, che vede nel loro contributo una marcia in più per il tessuto sociale, che si potranno sentire supportate da qualcuno che potrà dare loro una mano.
“SchioDando ha voluto condividere il progetto con i portavoce e leader delle associazioni un’idea per poter dar vita ad uno sportello di riferimento, che sia in grado di fornire delle risposte e aiuti trasversali alle varie associazioni che operano nei vari ambiti del vivace tessuto sociale scledense – ha spiegato Lella Lain, capogruppo della civica – Uno sportello che possa, in vari step, dare supporto legale, fiscale e un aiuto nel coordinamento della calendarizzazione degli eventi. Oltre a tutto ciò l’intento è anche quello di cercare di unire dei progetti comuni per poter partecipare a bandi regionali o nazionali”.
L’esempio a cui si rifanno i membri di SchioDando sono le associazioni del Trentino Alto Adige, esempi virtuosi di gestione di progetti condivisi.
“Per il momento ci hanno risposto circa in ottanta – ha continuato Lella Lain – Abbiamo proposto proposto la compilazione di un questionario, raccolto poi a fine serata quando ci siamo incontrati a Palazzo Toaldi Capra, inerente a quelli che possono essere i bisogni e le richieste delle varie associazioni. Il questionario riveste un duplice ruolo: cercare di aggiornare la banca dati delle associazioni e soprattutto avere una visione chiara di quali temi sono importanti e su cui ci si può impegnare tutti assieme per dare un aiuto concreto a tutti – ha concluso la capogruppo di SchioDando – A Schio il tessuto 
A.B.