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Schio. Apre Aldi, colosso tedesco del discount: al via la guerra del cibo economico

A Schio apre Aldi e sarà guerra tra discount e nel commercio alimentare. Un nuovo negozio di vicinato di 1.500 metri quadri, leader in Germania nel settore dell’alimentazione a basso costo, è pronto per aprire i battenti in città e dopo aver ‘fatto furore’ a Rovereto e a Trento, ora sta cercando la giusta location.

Doveva essere nella proprietà di Lissa, proprio difronte al Lidl, acerrimo ‘nemico’ e diretto concorrente di Aldi. E’ proprio al Lidl infatti che il nuovo colosso della distribuzione low cost si ispira, facendo una vera e propria battaglia dell’euro, con prodotti simili e prezzi ribassati con percentuali da capogiro.

Ma l’immobile ipotizzato pare non avere la dimensione giusta per il format di Aldi, con superfici dei negozi che si aggirano sui 1.500 metri e il management sta valutando una location alternativa.

“Siamo preoccupati per la nascita continua di questi negozi di vicinato che si posizionano nel ‘Triangolo delle Bermude’ di via Vicenza – ha commentato Guido Xoccato, presidente Ascom del mandamento di Schio – Siamo difronte ad una crescita non ordinata del commercio, ma purtroppo la legge lo consente e né i commercianti né l’amministrazione comunale possono fare qualcosa, se non intervenire nella viabilità o nei parcheggi, ma è davvero poca cosa”.

Lo spostamento degli esercizi commerciali di alimentari verso la fascia sub-urbana della città rappresenta una perdita per i centri storici, che si vedono svuotare sempre di più.

“A Schio ci sono tanti eventi, gruppi ed attività organizzati e che lavorano per attirare utenti nel centro storico – ha continuato Xoccato – Ma il trend del commercio è generale e la sofferenza dei centri c’è in tutti i comuni, anche quelli più grandi. Ma non dobbiamo dimenticarci dei segnali positivi, anzi dovremmo valorizzarli. A Schio, ad esempio, è vero che una nota pasticceria ha deciso di trasferirsi dal centro spostandosi proprio nella zona di via Vicenza, ma allo stesso tempo, un’altra nota pasticceria che era in zona sub-urbana, ha aperto in pieno centro storico”.

Anna Bianchini