Non ha perso tempo Valter Orsi, sindaco di Schio, che dopo aver saputo del probabile servizio ridotto della Guardia Medica in città, si è messo in moto e sta già cominciando a dare risposte a medici da fuori zona che lo hanno contattato chiedendo informazioni per dare la loro disponibilità.
“Ho messo a disposizione, come alloggio gratuito per i turni serali, i Chiostri di San Francesco”, ha spiegato.
La soddisfazione del primo cittadino per essere consapevole di avere già un pochino ‘mosso le acque’ è palpabile, ma è altrettanto percepibile la sua frustrazione nell’essere ancora una volta chiamati in causa a ‘tamponare’ i disservizi sanitari dopo che, nonostante la loro praticamente infinita disponibilità a dialogare con la Ulss, siano stati estromessi da ogni decisione e possibilità di intervento.
“Sono stato contattato da fuori provincia e mi è stato chiesto se, in caso di disponibilità a prestare servizio, avessimo potuto garantire alloggio in caso di servizio serale – ha spiegato Orsi – Ho messo subito a disposizione gli spazi dell’ostello ai Chiostri di San Francesco, a titolo gratuito. Ora sono in attesa di risposte. Farò tutto quello che posso, la Guardia Medica è un servizio che non può mancare. Dal canto suo, l’azienda sanitaria Ulss mi ha garantito che farà di tutto per evitare limitazioni al servizio. In ogni caso – ha concluso – Stiamo cercando soluzioni concrete in tempi rapidi”.
A.B.