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Schio. Al teatro civico anteprima live “Aspettando… Like at Woodstock”

Un assaggio di cosa accadrà a Schio, il prossimo anno, questa sera alle 20.30 al Teatro Civico col concerto live “Aspettando… Like at Woodstock”.

Una serata live, che sarà trasmessa in diretta streaming tramite i canali social della casa di produzione Stick&Carrot.
Saliranno sul palco tre band: “The Revangels”, “The Avenue” e “Shock Mc”. Esordirà inoltre, una giovanissima band scledense, “Illusion”, ragazzi ventenni “con tanta voglia di fare, con la passione pura”. Ospite speciale il dj Enrico Bressan.

Schio 2019, 50° di Woodstock
Schio come Bethel, il 16 e 17 agosto 2019.  Due giorni di “peace & rock music”, in concomitanza col 50° anniversario del Festival di Woodstock. Una due giorni di musica, tutta italiana, che si terrà al PalaCampagnola di Schio.

Seppure con un anno e mezzo di anticipo, la macchina organizzatrice si è già messa in moto, col progetto “L.A.W. -Like at Woodstock”, ideato e prodotto dall’etichetta virtuale Stick&Carrot di Claudio Sisto, registra Rai, per realizzare una serie di iniziative, sia in ambito musicale che teatrale, passando anche per le scuole, che sfoceranno nell’agosto del 2019.

Musica per le orecchie della ventottenne Barbara Corzato, assessore alle politiche giovanili, cresciuta “a pane e Jimi Hendrix”, che ha sposato sin da subito il progetto presentato da Sisto: “Col live di stasera al teatro parte la corsa, che durerà un anno e mezzo, per arrivare pronti a festeggiare i cinquantanni di Woodstok, proprio qua a Schio”.

Musica come linguaggio tra i giovani e gli adulti, a questo pensa il sindaco Valter Orsi: “Non posso che essere felice di questo progetto, perché la musica è un canale generazionale – continua -Woodstock, in particolare modo, ha lasciato questo messaggio”.

E’ andato quindi a colpo sicuro il direttore artistico di “LaW”, trovando porte aperte a Schio, dopo avere spiegato come e perché gli è nata l’idea: “Il mio intento è portare i sani valori di Woodstok – spiega Claudio Sisto – Far capire lo spirito di sana aggregazione che c’era tra gli artisti allora. Tutto questo per lanciare un messaggio ai giovani: non esistono solo i talent show, che spremono un artista, dove l’insana competizione vizia il pullulare degli artisti, più o meno noti, solo per scopo commerciale”.

Una mission, quella di Sisto, che vuole riportare in auge il gusto di fare musica, per lo spirito di aggregazione che questa forma d’arte ha saputo dare. Come lo stesso Sisto ha sottolineato, in quella piccola contea americana si è scritta la storia, per mezzo di artisti che vivevano di passione, travasata nelle loro canzoni, che milioni di persone da allora hanno rivissuto.  Artisti del calibro di Janes Joplin, Joe Cocker, Santana, Richie Havens, che  hanno scritto la storia della musica, con pagine più o meno maledette, lette e rilette dalle generazioni.

“Un progetto complesso ed ambizioso che, per chi ha vissuto quei tempi, suscita un forte richiamo affettivo – spiega Roberto Polga assessore alla cultura – A Schio creeremo l’occasione, per i giovani, di avvicinarsi ad una commistione di generi ed esperienze, offrendo un contenitore che in un anno e mezzo, si arricchirà di molte proposte e di un certo spessore”.

Paola Viero