Massimo Bitonci accusato di razzismo da Facebook, che ha rimosso il post nel quale aveva ‘denunciato’ con tanto di foto l’aggressore di Silvia Covolo che ieri, alla stazione dei treni di Padova, al rientro da Roma, aveva ricevuto uno schiaffo in pieno viso da un uomo di colore.
Razzismo legato al colore della pelle dell’uomo ritratto nella foto che probabilmente è stata segnalata da qualcuno che non ha gradito la presa di posizione dell’ex sindaco leghista di Padova. Bitonci però non si è lasciato scoraggiare dalla segnalazione e da Facebook è passato ad Twitter, dove ha ripubblicato la foto dell’uomo con tanto di messaggio di solidarietà verso Silvia Covolo specificando che “la foto è stata pubblicata senza intento razzista. Questa gente deve tornare da dove viene”.
A Padova intanto, l’aggressione della neo deputata dell’Alto Vicentino, si è trasformata in uno scontro politico tra l’ex primo cittadino del Carroccio e la nuova amministrazione targata Pd. Questo è quanto traspare sempre dal profilo social di Bitonci, che ha dichiarato: “Il portavoce da 100mila euro l’anno Massimo Bettin sta telefonando ai giornali di tutte le testate giornalistiche per cercare di contenere la notizia dell’aggressione all’onorevole Silvia Covolo in stazione a Padova – ha commentato Bitonci – Non ti vergogni!?”
A.B.